Donatella Versace lascia la direzione creativa: un nuovo capitolo per la maison

Un cambiamento storico per Versace con l'arrivo di Dario Vitale come nuovo direttore creativo.

Un cambiamento epocale per Versace

La maison Versace, simbolo di lusso e innovazione, si prepara a un cambiamento significativo con l’uscita di scena di Donatella Versace dalla direzione creativa. Dopo quasi trent’anni di leadership, Donatella, che compirà 70 anni a maggio, assumerà un nuovo ruolo come chief brand ambassador a partire dal primo aprile 2025. Questo passaggio segna un momento cruciale per il brand, fondato dal fratello Gianni, che ha saputo mantenere viva la sua essenza nel corso degli anni.

Il nuovo corso con Dario Vitale

Con l’uscita di Donatella, Dario Vitale, proveniente dall’ufficio stile di Miu Miu, sarà il nuovo chief creative officer. Vitale ha espresso la sua gratitudine per la fiducia ricevuta e ha dichiarato di voler costruire un nuovo inizio per Versace, mantenendo però intatta l’identità del marchio. Questo cambio di guardia è parte di un piano di successione strategico, volto a garantire continuità e innovazione in un momento di sfide per il settore del lusso.

Il contesto attuale del lusso

Il settore del lusso sta attraversando un periodo di rallentamento, e Versace non è immune a queste difficoltà. Acquisita da Capri Holdings nel 2018, la maison ha registrato un calo delle vendite e ha faticato a mantenere la propria rilevanza nel mercato. Tuttavia, con l’arrivo di Vitale e il nuovo ruolo di Donatella, Versace punta a rinnovarsi e a guardare al futuro con ottimismo. Emmanuel Gintzburger, CEO di Versace, ha sottolineato che la nomina di Vitale porterà una nuova prospettiva alla griffe, senza tradire l’eredità lasciata da Donatella, che ha dedicato ogni giorno della sua carriera a mantenere viva la passione e l’eccellenza del brand.

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