Coronavirus, Francesco Facchinetti contro influencer: “Miracolate”

Fabrizia Volponi

Fabrizia Volponi nata ad Ascoli Piceno nel 1985. Laureata in "Scienze Storiche" e in "Scienze Religiose", sono da sempre appassionata di lettura e di scrittura. Divoro libri e li recensisco sul mio Blog Libri: medicina per il cuore e per la mente. Lasciatemi in una libreria, possibilmente piccolina e vintage, e sono la donna più contenta del mondo.

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Francesco Facchinetti, attraverso una serie di Instagram Stories, si è scagliato contro alcuni influencer.

Il motivo è l’emergenza legata al Coronavirus e come questa viene trattata da parte dei ‘lavoratori’ dei social. Il figlio dei Pooh è un fiume in piena e ha chiesto scusa al ‘popolo’ per aver contribuito alla nascita di alcuni di loro. A chi si riferisce?

Coronavirus: Facchinetti contro influencer

Il Coronavirus sta generando panico, ma c’è ancora qualcuno che tratta l’argomento con estrema leggerezza. Soprattutto gli influencer, o presunti tali, stanno commettendo scivoloni davvero imbarazzanti.

Ad esprimersi su questo argomento è Francesco Facchinetti che, attraverso una serie di Instagram Stories, si è scagliato contro i ‘lavoratori’ dei social. Il figlio dei Pooh ha tuonato: “Sono parecchio indignato o incazz**o perché ci sono influencer o presunti tali che sono diventati famosi grazie a un video o una fotografia, quindi con zero talento – in alcuni casi sono diventati famosi anche grazie al mio aiuto per cui chiedo venia e scusa all’umanità intera – che hanno scambiato il Coronavirus per Halloween, per qualcosa di divertente su cui prendersi per il c*lo, su cui giocare e fare contenuti divertenti, senza capire che di questo Coronavirus si muore.

C’è allarmismo generale. Milano è ‘ghost town’, hanno bloccato tutto fino al 3 aprile. Ragazzi non c’è un c***o su cui scherzare”.

Facchinetti è un fiume in piena e ha perfettamente ragione ad essere tanto indignato. A chi si riferisce? Non ha fatto nomi, ma qualche idea possiamo farcela.

La conclusione di Francesco

Prima di concludere il suo lungo sfogo, Francesco ha esclamato: “Siete stati miracolati perché fate parte di una generazione dove non bisogna avere particolare talento per spaccare, quindi non rompete i c******i su faccende importanti”.

Facchinetti non ha usato mezzi termini e si è mostrato davvero arrabbiato. Possiamo dargli torto? Assolutamente no.

Certi influencer, infatti, hanno commesso scivoloni imperdonabili. Forse, accecati da Fitvia & Co, non si sono resi che il Coronavirus non è il classico codice sconto da appioppare ai fan, ma un argomento che va trattato con estrema delicatezza. Un esempio? Chiara Nasti, via Instagram, ha dichiarato: “Vi sono vicina, soprattutto alle persone del nord che sono state colpite.

Prendiamo le precauzioni giuste… Fate finta che l’ho preso anche io”. Mentre si lasciava andare a questo discorso compassionevole, però, la Nasti ha mostrato la sua nail art a tema batteri.

Un’altra influencer che spicca per intelligenza? Chiara Biasi. Se ve lo state chiedendo, sì è lei, la stessa della frase poco felice allo scherzo de Le Iene. Con quasi 2 milioni e mezzo di follower che la osservano quotidianamente, la Biasi ha condiviso una conversazione Whatsapp in cui ha scritto: “Nessuno che mi sta sul c***o che muore”.

Lo sfogo di Facchinetti è rivolto anche a loro? Immaginiamo proprio di sì.