Combattere l’insonnia con il cibo

Claudia Guerra

Aspirante scrittrice.

Tag: dieta
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L’insonnia è un disturbo che afflige un sempre maggior numero di persone oggigiorno, basta sapere che solo nel nostro paese, sono più di 9 milioni le persone che ne soffrono.

Questo tipo di disturbo, che porta dal dormire solo poche ore a notte fino a interi giorni senza dormire, può derivare da diversi fattori, sicuramente, primo fra tutti lo stress giornaliero che ormai contraddistingue la vita di tutti i giorni, piena di impegni e preoccupazioni. Le popolazioni moderne hanno infatti sviluppato l’insonnia cronica, negli ultimi 50 anni, cioè, c’è stata la riduzione delle ore di sonno di una persona in età adulta, dalle consigliate 8/9 ore giornaliere, a sole 2 ore a notte.

La perdita di sonno comporta conseguenza durante le ore di giorno, solitamente in cui la persona deve essere più concentrata e attiva, portando deficit di concentrazione, stanchezza e persino depressione.
I rimedi per riuscire a combattere l’insonnia sono vari, e non necessariamente che ricorrano all’uso di medicinali, che vengono utilizzati solo in casi specifici e sotto stretta sorveglianza medica.
Un fattore che incide molto sul nostro sonno è la dieta giornaliera, quindi il cibo che mangiamo, come lo mangiamo e anche le quantità assunta; per questo motivo è possibile combattere l’insonnia con il cibo, assumendo determinati alimenti o limitandone altri, vediamo quali.

Primo accorgimento da fare è quello di ripristinare un orologio biologico per i pasti, soprattutto per la cena, che precede la digestione, l’ideale sarebbe infatti cenare almeno quattro ore prima di andare a dormire.
Ci sono poi delle bevande che bevute prima di andare a letto possono aiutare l’organismo a rilassarsi e dormire, come:
– camomilla, meglio se calda e con poco zucchero;
– latte caldo, bianco o con cucchiaino di miele;
– tisana di valeriana o passiflora;
– acqua, che si consiglia di assumere in modo regolare durante tutta la giornata.

Degli studi recenti dimostrano poi come le persone che dormono poco ingrassano più facilmente, questo perché molto spesso il cibo rappresenta la prima consolazione per la mancanza di sonno durante la notte. Per questo motivo ci sono degli alimenti che bisognerebbe evitare di assumere, soprattutto a cena, e in quantità esagerate se si soffre di insonnia; tra cui:
– caffè, la caffeina infatti è un forte eccitante;
– formaggi che contengono alta percentuale di tiramina, che pare porti a forti emicranie o crisi ipertensive, nel XXVII si credeva persino che mangiare formaggio a cena portasse ad avere incubi.

– carne rossa, a causa di un amminoacido, la tirosina che aumenta la produzione di adrenalina nel sangue.
– alcool, al contrario di quanti dicano che una sbronza porti alla sonnolenza, un consumo prolungato di alcool, soprattutto a cena e dopo, può portare ad una forta eccitazione dell’organismo e quindi la perdita del sonno.
– cioccolato, che contiene alte percentuali di caffeina.
– cibi molto piccanti, salati e elaborati; il cibo piccante infatti, oltre ad essere più difficile da digerire alza la temperatura corporea, che invece deve essere leggermente più bassa del normale per riuscire ad addormentarsi.