Classifica prima serata Sanremo 2018: top e flop

Olga Luce

Olga Luce, nata a Napoli nel 1982, è diplomata al liceo classico. Scrive di cronaca, costume e spettacolo dal 2014. Il suo motto è: il gossip è uno sporco lavoro, ma qualcuno deve pur farlo (quindi tanto vale farlo bene)! Ha collaborato con Donnaglamour, Notizie.it e DiLei. Oggi scrive per Donnemagazine.it

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Sanremo è partito: nella prima serata hanno calcato il palco tutti i 20 Campioni in gara e, dopo aver sommato i voti espressi dal televoto e dalle due giurie, è stata stilata la prima classifica ufficiale.

Nessuna preoccupazione per gli ultimi classificati e nessun trionfo certo per gli artisti che si sono guadagnati il plauso del pubblico: secondo le regole di questo Sanremo, nessuno sarà eliminato fino all’ultima puntata.

Sanremo: la classifica alta

La classifica di Sanremo è stata divisa in 3 sezioni, ad ognuna delle quali viene associato un colore. Il Blu è destinato ai sette artisti che hanno ottenuto il maggior gradimento di pubblico e di critica.

Annalisa – “Il mondo prima di te”
Lo Stato Sociale – “Una vita in vacanza”
Max Gazzé – “La leggenda di Cristalda e Pizzomunno”
Ermal Meta e Fabrizio Moro – “Non mi avete fatto niente”
Nina Zilli – “Senza appartenere”
Noemi – “Non smettere mai di cercarmi”
Ron – “Almeno pensami”

Degna di nota è l’esibizione de Lo Stato Sociale: sul palco insieme al gruppo è salita una coppia di famosissimi ballerini che sul web hanno conquistato milioni di visualizzazioni.

In realtà la vera star dell’esibizione è stata Paddy Jones, una ballerina inglese ottantatreenne che si esibisce assieme a un partner molto più giovane: Nico. L’elegantissima signora è la più anziana ballerina acrobatica del mondo e ha conquistato tutti, anche Pierfrancesco Favino che le ha offerto un mazzo di rose rosse. Un plauso all’ironia: Mrs Jones è arrivata sul palco in punta di piedi sul verso “una vecchia che balla“.

La classifica centrale

A questo gruppo di artisti, formato soltanto da 6 concorrenti, è associato il colore giallo.

Luca Barbarossa – “Passami er sale”
Elio e le Storie Tese – “Arrivedorci”
Giovanni Caccamo – “Eterno”
Mario Biondi – “Rivederti”
The Kolors – “Frida”
Ornella Vanoni con Bungaro e Pacifico – “Imparare ad amarsi”

Luca Barbarossa – “Passami er sale”
Elio e le Storie Tese – “Arrivedorci”
Giovanni Caccamo – “Eterno”
Mario Biondi – “Rivederti”
The Kolors – “Frida”
Ornella Vanoni con Bungaro e Pacifico – “Imparare ad amarsi”

Luca Barbarossa – “Passami er sale”
Elio e le Storie Tese – “Arrivedorci”
Giovanni Caccamo – “Eterno”
Mario Biondi – “Rivederti”
The Kolors – “Frida”
Ornella Vanoni con Bungaro e Pacifico – “Imparare ad amarsi”

Elio e le Storie Tese sono saliti sul palco dell’Ariston in sgargianti quanto improbabili costumi in stile Bollywood e hanno cantato quella che a tutti gli effetti è la loro canzone d’addio alle scene.

Il testo, demenziale quanto irriverente (quindi pienamente nello stile della band) racconta di come una ragazza non esattamente intelligente sia stata rapita dai marziani e sia stata rispedita sulla terra in forma di Elio. La canzone prosegue ripercorrendo i successi di pubblico e di critica della band e si conclude con tutti i componenti in fila davanti al pubblico, sull’attenti come durante un inno nazionale.

La classifica bassa di Sanremo

Ancora nulla è perduto per i Campioni arrivati ultimi nel gradimento del pubblico, che potranno rimontare nel corso del Festival. A questi sette artisti viene associato il colore rosso.

Red Canzian – “Ognuno ha il suo racconto”
Decibel – “Lettera al Duca”
Diodato e Roy Paci – “Adesso”
Enzo Avitabile e Beppe Servillo – “Il coraggio di ogni giorno”
Roby Facchinetti e Riccardo Fogli – “Il segreto del tempo”
Le Vibrazioni – “Così sbagliato”
Renzo Rubino – “Custodire”