Britney Spears stai attenta. Cara Britney rischi di ricadere nel baratro. No, non siamo piscologi, ma non ci vuole una laurea per capire il pericolo che sta correndo la vostra amata Britney.
Ricordarete tutti il periodo delirante in cui si è presentata rasata a zero pensando di essere l'anticristo? Bene, forse non era del tutto normale, psicologicamente parlando. Insomma, un po' labile per dirla con parole eleganti.
Ora l'ex reginetta del pop ha cambiato vita. Non più notti brave assieme all'amica Paris Hilton, ma estenuanti sedute in palestra per perdere i chili di troppo e tonificare i muscoli mandando via la ciccietta degli ultimi periodi.
Non solo, via alle cene ipocaloriche per riconquistare quel fisichino che aveva quando sgambettava felice sui palchi di mezzo mondo. Una portavoce della pop star ha detto: "Dopo tutte le cose negative di questo periodo sta cercando ora di rimettersi in sesto, a cominciare dalla battaglia per il peso in eccesso".
Occhio però cara Britney, sappiamo bene che la mente è malvagia con chi non è molto forte. Forse non dovrebbe entrare nel tunnel del dimagrimento con troppa foga, sappiamo bene i rischi che si corrono quando ci si buttanelle diete veloci.
Non ci fare scherzetti Britney, vè.
Intanto, come vediamo qui , è interventuo a nche il padre di Britney Spears. In un'e-mail inviata al New York Post, Jamie Spears dà la sua versione dei fatti e prende le parti dell'ex manager Larry Rudolph, accusato dalla Spears di essere la causa dei suoi problemi e licenziato lo scorso 13 aprile.
"Quando Larry ha chiesto a Britney di entrare in clinica per disintossicarsi, l'ha fatto come una madre, un padre e un professionista che conosce bene quello che deve essere fatto in alcuni dolorosi momenti della vita – ha scritto il padre della Spears – Il problema di tutto era Britney: era del tutto fuori controllo. Larry è stato solo la persona scelta da tutti noi per chiedere a Britney di entrare in clinica. Un messaggio, lo ripeto, che è servito a salvarle la vita".
Speriamo torni in fretta la pace in casa Spears.
