Balenciaga e Crocs: la collaborazione che non ti aspetti

La co-lab frutto di ironia ma anche di una sapiente strategia di marketing, è nato così da Balenciaga e Crocs lo zoccolo di gomma con il tacco.

Tra incredulità e ironia hanno già fatto parlare di loro. Sono gli zoccoli di gomma con il tacco nati dalla co-lab tra Balenciaga e Crocs, calzature decisamente scomode (già soprannominati “squali”) che potrebbero arrivare a costare fino a 1000 dollari. La data di uscita è ancora ignota ma c’è già chi pensa che andranno subito sold-out.

Balenciaga e Crocs: gli antecedenti

Gli zoccoli di gomma sono già di tendenza e anche gli scettici dovranno accettarlo. Alcuni stilisti come Demna Gvasalia stanno ora puntando su di loro ma tutto è partito dalla sfilata Primavera/Estate 2017 di Christopher Kane che le rese famose grazie a cristalli, gemme e strass. L’anno successivo, Balenciaga le portò in passerella nelle loro varianti più colorate, abbellite da charms e platform vertiginosi. Se hanno fatto il loro debutto qualche anno fa facendo registrare già vendite da record, è in questa primavera che gli zoccoli di gomma hanno visto il loro boom, complici alcune star internazionali come Justin Bieber e Chiara Ferragni che le hanno indossate. La consacrazione finale è arrivata da poco, con la sfilata Primavera/Estate 2022 di Balenciaga che ha annunciato la collaborazione con Crocs.

Balenciaga e Crocs: la co-lab

Ecco quindi i due modelli di calzatura nati dalla co-lab Balenciaga-Crocs: lo zoccolo con tacco stiletto e lo stivale in gomma con suola maxi. I colori saranno nero, grigio e verde acceso, mentre sul prezzo e sulla data di uscita non ci sono informazioni certe. «Gli squali», o le «ugly shoes», come le ha ribattezzate il web, probabilmente saranno vendute a una cifra che si aggira sui 1.000 dollari. Balenciaga e Crocs non è comunque la prima volta che lavorano insieme: Nel 2017 le aziende hanno collaborato per creare uno zoccolo platform. “È una scarpa molto innovativa – commentava il designer di quel momento – È leggero, realizzato con uno stampo in schiuma monopezzo e per me lavorare con questo tipo di materiali è molto Balenciaga”. Quella scarpa nel 2019 era finita su un piedistallo al Metropolitan Museum of Art, simbolo del fatto che, nonostante la calzatura sia assurda, faccia sia parlare di sé sia contribuisca a dare un’immagine solida e definita del brand. “Purché se ne parli” aveva detto chiaramente Andrew Rees, Ceo di Crocs, in un suo colloquio del 2017 con gli investitori. “Le nostre collaborazioni con Christopher Kane e Balenciaga hanno portato a un’inestimabile copertura delle pubbliche relazioni”.

balenciaga crocs

Balenciaga e Crocs: il gusto della provocazione

Gli zoccoli di gomma firmati Balenciaga-Crocs hanno già attirato l’attenzione degli utenti dei social diventando un tormentone. D’altra parte, le Crocs gommose sono diventate famose per la loro comodità e, proprio per questo, sono usatissime soprattutto dai bambini. Questo loro tratto distintivo è stato eliminato ora con l’aggiunta del tacco, simbolo di eleganza e di femminilità ma non certo di comfort. La scelta dei brand è frutto della strategia di marketing che premia di più nell’attuale era del tam tam dei social: la provocazione che scatena una reazione emotiva. Firme importanti come quelle dei due brand in questione fanno poi la loro parte nell’attirare compratori. Con questi presupposti ci saranno da aspettarsi vendite record.

Scritto da Evelyn Novello

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