XXX Tentacion è ancora vivo, la teoria

Olga Luce

Olga Luce, nata a Napoli nel 1982, è diplomata al liceo classico. Scrive di cronaca, costume e spettacolo dal 2014. Il suo motto è: il gossip è uno sporco lavoro, ma qualcuno deve pur farlo (quindi tanto vale farlo bene)! Ha collaborato con Donnaglamour, Notizie.it e DiLei. Oggi scrive per Donnemagazine.it

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XXX Tentacion, il rapper americano appena ventenne, non sarebbe morto come riportato da tutti i giornali: la sua violenta scomparsa sarebbe soltanto un astuto piano per pubblicizzare il prossimo disco.

O, in alternativa, è tutta una manovra per sfuggire al Ku Klux Klan. Le teorie pseudo complottiste che non credono alla morte di XXX Tentacion si sono moltiplicate a nemmeno 48 ore dalla sua morte e tutte si basano su evidenze video piuttosto discutibili.

XXX Tentacion è ancora vivo

L’immagine pubblica di un rapper è tutto. Secondo lo stile tipico di fa musica trap, XXX Tentacion aveva il viso pesantemente tatuato in diversi punti e portava i capelli in una caratteristica acconciatura che di tanto in tanto cambiava colore.

Questi due dettagli hanno fatto letteralmente esplodere un caso nel momento in cui è stato fatto circolare in rete un video in cui il rapper, ormai privo di vita, è ancora seduto alla guida della sua auto.

Nel video in questione – girato da lontano e quindi di qualità abbastanza scarsa – i tatuaggi sulla faccia di XXX Tentacion erano completamente spariti. Qualcuno ha dato la colpa alla bassa risoluzione delle immagini, altri hanno affermato che erano stati cancellati con il make up dal momento che il video era in realtà destinato alla promozione su Youtube, su cui vigono regole abbastanza restrittive sui tattoo.

Qualcun altro ha affermato che, semplicemente, quello in automobile non fosse il rapper ma un ragazzo che gli assomigliava.

Come se non bastasse i capelli del rapper nel video non sarebbero del colore giusto (in questo periodo XXX li portava blu) e i suoi pantaloncini che in video appena precedenti alla morte apparivano bordeaux, nel video incriminato sembravano rossi.

Tutti questi dettagli insieme hanno alimentato la speranza dei fan che il loro idolo fosse in realtà ancora vivo e che la sua uccisione non fosse altro che un’intelligente montatura per tenere i fan con il fiato sospeso e far crescere a dismisura le vendite del prossimo album (che probabilmente uscirà postumo).

Il Ku Klux Klan

Un’alternativa molto più fantasiosa sosterrebbe che il rapper fosse stato minacciato dalla nota setta razzista e che abbia inscenato la sua morte per sfuggire alle persecuzioni e fare abbastanza soldi (con la vendita del disco fintamente postumo) da pagare la setta perché lo lasci in pace in futuro.

Il testamento di XXX

A sostegno dell’ipotesi che la morte del rapper sia tutta una grande messa in scena a favore dei media è arrivata anche una coincidenza piuttosto strana.

Non molto tempo fa XXX Tentacion aveva scritto una storia su Instagram in cui lasciava ai propri fan una sorta di “testamento spirituale”. Il rapper affermava che se fosse stato ucciso o sacrificato avrebbe voluto sapere che in vita era riuscito a rendere felici almeno cinque milioni di persone.

Probabilmente si trattava soltanto di un appello ai fan per moltiplicare i propri follower sul popolare social network e arrivare, appunto, a 5 milioni sfruttando una frase a effetto.

Qualcuno non ha visto in quel messaggio una semplice coincidenza, ma la “preparazione” del pubblico di XXX a un evento che il rapper avrebbe messo in scena da lì a poco.