L’atteso sì è infine arrivato
Riguardo alla composizione della giuria della prossima edizione di X Factor, la numero 7, vi avevamo purtroppo lasciato con più dubbi che certezze.
Le seconde, tra l’altro, potevano essere equamente suddivise in buone notizie (l’arrivo di una stimata star internazionale della musica come Mika) e terrificanti conferme (il ritorno di una professionista dello strepito e dell’ululato polemico e volgare quale Simona Ventura, tra l’altro totalmente estranea al mondo delle sette note).
Il dubbio più pressante, invece, era attinente alla partecipazione di Morgan, nome d’arte di Marco Castoldi. Le ragioni di una possibile assenza del musicista erano da ricercarsi non solo nell’esplicito rifiuto a tornare alla trasmissione espresso poco dopo la fine della scorsa stagione, ma anche nelle cattive condizioni di salute che hanno portato al ricovero per abuso di farmaci, nonché nel brutto processo mediatico subito dopo l’abbandono della compagna Jessica Mazzoli.
A tutto ciò Morgan, da vero leone, sembra non essere interessato, tanto che attualmente è impegnato nella seconda serie del talent show rap Mtv Spit, durante il quale giudica con sorprendente competenza le performance delle nuove leve dell’hip-hop, in compagnia di Max Pezzali.
E, sorpresa, ha anche ribadito ai microfoni di Sky di essere pronto per tornare a occupare la sedia da giudice di X Factor. Questa volta con obiettivi meno legati alle logiche dello spettacolo puro: “Voglio unire alla conoscenza musicale anche una consapevolezza più ampia, perché sono persone a cui il pubblico si riferisce e devono mettere contenuti in ciò che fanno.
In questo senso parlo di artist versus talent.”
Il non plus ultra per l’ex Bluvertigo sarebbe “trovare una nuova Bjork: un misto di intelligenza, raffinatezza, armonie, ma anche molta arroganza”.
Una missione quasi impossibile, verrebbe da dire, ma il cantante sembra proprio non avere alcuna remora nell’affrontare il difficile compito, imbaldanzito da ideali utopici che lasciano intravvedere una rinnovata energia: “La musica è qualcosa che va al di là del musicista.
Non è mia, non è tua, non è di nessuno, ma di se stessa. Ogni tanto attraversa il corpo e la mente di una persona. […] E chi viene investito da questo raggio luminoso deve onorarla, studiare, essere preparato per potersi esprimere musicalmente. Quello che noi vogliamo fare a X Factor è proprio questo: onorare la musica“.
Foto: Getty Images