Il cantante libanese scompagina le carte in tavola
L’introduzione di un corpo estraneo, dotato di logiche, background e una carriera diversa dagli altri tre giudici, è proprio quello di cui aveva bisogno il format di X Factor per evitare di cadere nell’autoindulgenza provocata dal grande successo ottenuto della scorsa edizione.
Arruolare Mika, quindi, potrebbe essere la mossa giusta per dare una scossa a una formula che, per quanto collaudata, potrebbe iniziare a rivelare segni di cedimento.
A confermarlo è il conduttore Alessandro Cattelan, il quale, in un’intervista rilasciata a Sky a margine delle audizioni che si stanno tenendo da alcuni mesi a questa parte (e che saranno trasmesse a settembre), ha così descritto la presenza carismatica del cantante libanese:
“Mika spacca, è il migliore.
È molto intelligente e veloce e riesce ad essere tutto questo in una lingua che non è la sua. Risulta divertente, simpatico e pertinente. E poi è proprio figo: l’altro giorno un ragazzo ha cantato Get Lucky e Mika non gli ha detto semplicemente ‘si, no, mi sei piaciuto, non mi sei piaciuto’, ma gli ha raccontato che ha lavorato con Pharrell e gli ha spiegato che la canzone è molto difficile. È uno che ti porta nella realtà musicale, questo sinceramente mancava.
”
E gli altri giudici pare abbiano accusato il colpo, mostrando i primi segni di insicurezza e di invidia (un po’ come era successo con Arisa, sopratutto da parte della Ventura): “Lo temono un po’, è proprio forte: si vede da come è arrivato, l’impatto è stato importante sugli altri. Secondo me sono nella fase in cui fingono di non temerlo ma sotto sotto iniziano a fare due calcoli.”
L’autore della hit Love Today sembra proprio avere ingranato la quarta, tanto che un mesetto fa, in seguito ad alcuni giudizi netti su esibizioni non soddisfacenti, ha voluto spiegare in che modo affronterà questa esperienza: “Sembra che io sia il cattivo e non è vero.
Voglio solo essere onesto e che questa sia un’avventura gioiosa. Qui è tutto più spontaneo e meno controllato. Si respira un’aria di libertà che altrove non è possibile trovare.”
Cattelan infine, come da tradizione, ha espresso quelle che sono le sue previsioni sull’assegnazione delle categorie ai vari giudici: a Simona Ventura andrebbero i gruppi, a Elio gli uomini dai 16 ai 24 anni, a Morgan le donne della stessa età e a Mika gli over 25.
Non ci resta che attendere…
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