La grande cantante Whitney Houston è morta.
Ma il suo ricordo vivrà anche attraverso il suo ultimo film, un biopic sulle Supremes
Come oramai un po’ tutti sapranno, e non solo i suoi numerosi fan, Whitney Houston (foto: infophoto) ha lasciato questa valle di lacrime.
La travagliata cantante, che nella sua vita ha avuto numerosi guai, inclusi problemi di droga, anoressia e bulimia, si è spenta in un hotel di Los Angeles, città nella quale si trovava per attendere come ospite ai Grammy Awards.
Il suo corpo sarebbe stato trovato in una vasca da bagno: la causa del decesso è ancora ignota, ma si ipotizza un malore, dato che non sono state trovate droghe nella stanza, ma solo farmaci.
Il cinema renderà un tributo a The Voice grazie all’ultimo film alle cui riprese aveva partecipato, il musical Sparkle diretto da Salim Akil.
La pellicola è un remake dell’opera omonima del 1976, una biografia di un gruppo musicale ispirato alla storia delle Supremes (il gruppo che ha lanciato Diana Ross): il progetto molto simile a quanto visto qualche anno fa con Dreamgirls.
Ma l’interpretazione per cui Whitney rimarrà nel cuore dei cinefili è senz’altro quella che la vede nei panni della protagonista di The Bodyguard, al fianco di Kevin Costner.
E noi così le vogliamo rendere omaggio, attraverso un brano tratto proprio dalla colonna sonora di quel film:
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