Vuvuzela napoletana: Tony Di Scioscia emula Checco Zalone

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Format dedica uno Speciale ai Mondiali di Calcio 2010 con le più interessanti risorse e notizie sul torneo sudafricano in Tv, Radio e media convergenti.

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E' il Mondiale delle beffe.

La parodia è ormai un nuovo modulo tattico del Calcio moderno: non se ne sono mai viste e sentite tante (su giocatori, allenatori, tifosi, avversari, vuvuzele e inni di Shakira) come per la World Cup 2010!

L'erede di Checco Zalone, il principe della parodia del Mondiale passato, quello famoso vinto dall'Italia, è un neomelodico napoletano.

Autentico, a differenza del comico pugliese che cantava "Siamo una squadra fortissimi".

Si chiama Tony Di Scioscia e impazza su Youtube con una presa in giro della vuvuzela, simbolo del torneo sudafricano: "'A Vuvuzzella".

Gli ironici sottotiti in italiano danno una aulica traduzione del testo partenopeo, che in ogni caso ha un refrain intellegibile:

"'ata cacato 'o cazz cu kessa vuvuzela, ma che sunate a fà?"

Si capisce pure a Bolzano…

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