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Un coming out inaspettato, quello di Vincenzo Spadafora nel corso dell’ultima puntata di Che tempo che fa. Il parlamentare penastellato ha scelto di parlare liberamente della propria omosessualità, trovando molti consensi.
Vincenzo Spadafora: il coming out
Ospite di Che tempo che fa, Vincenzo Spadafora ha deciso di fare coming out. Il parlamentare pentastellato, che parla della sua omosessualità anche nel libro intitolato Senza riserve, ha voluto parlare liberamente di un tema che, in politica ma anche in tutti gli altri ambiti, viene ancora utilizzato come “arma”. Ha dichiarato:
“Io sono anche molto cattolico, può sembrare in contraddizione ma non lo è affatto. In politica l’omosessualità viene usata anche per ferire, per colpire l’avversario, con un brusio che io stasera volevo spegnere”.
Vincenzo Spadafora, coming out: le parole
Vincenzo Spadafora ha sottolineato che il suo coming out non vuole essere un modo per spettacolarizzare la sua persona. Ritiene, infatti, che quando ha persona ha un ruolo pubblico, debba essere sincera nei riguardi di quanti lo seguono. Ha dichiarato:
“Penso che la vita privata delle persone debba rimanere tale, ma penso anche chi ha un ruolo pubblico, un ruolo politico, abbia qualche responsabilità in più”.
L’ex ministro dello sport si è commosso davanti alle telecamere di Che tempo che fa, sottolineando di aver fatto coming out per sua libera scelta: “l’ho fatto per me stesso, è importante volersi bene e rispettarsi“.
Vincenzo Spadafora, coming out: l’uscita del libro
Il coming out di Vincenzo Spadafora arriva a qualche giorno dall’uscita del suo libro intitolato Ha ammesso:
“È stato un modo per me anche per testimoniare il mio impegno politico. Io sono anche molto cattolico, può sembrare in contraddizione ma non lo è affatto. In politica l’omosessualità viene usata anche per ferire, per colpire l’avversario, con un brusio che io stasera volevo spegnere. Spero di essere considerato per quel che faccio, per quel che sono, e da domani forse sarò più felice perché mi sentirò più libero“.
