Il cantante torna a polemizzare contro il mondo senza un motivo preciso
Ringalluzzito dalla pubblicazione del suo nuovo singolo L’uomo più semplice, rigenerato dal tour radiofonico che ha finalmente riportato la sua voce nella case dei fan attraverso un media che non fosse il web, rinfrancato dalla prospettiva di sette concerti sicuramente sold out, Vasco Rossi è tornato a polemizzare su Facebook.
Questa volta, ma in realtà è quasi sempre così, il suo obiettivo è quello di smentire alcune dicerie, oramai vere e proprie leggende metropolitane, che svilirebbero la sua dignità.
Ve le forniamo qui di seguito con un breve commento esplicativo
Precisazioni periodiche su alcune tra le “Bufale” ricorrenti…
NON HO MAI espresso apprezzamenti negativi sul fatto che a San Siro mettano una mia canzone quando gioca il Milan.
La fede interista del Blasco è cosa comprovata e una contrarietà all’utilizzo di un suo brano in occasione delle partite dell’odiata rivale non sarebbe stata una faccenda così grave.
Eppure si tratta di una menzogna.
NON HO MAI scritto una canzone per Barbara D’Urso.
Qui Vasco non può che ottenere il nostro plauso. Dopo le recenti, orribili prove della sua ex fidanzata di un tempo, concordiamo con la sua decisione di tagliare qualsiasi rapporto con la regina delle faccette, la terribile signora del pomeriggio di Mediaset che non perde occasione per rendersi ridicola.
NON HO MAI offeso il Sud con battute o altro.
Io amo il Sud come il Nord e il Centro.
Ecumenismo geografico. Sempre efficace, sopratutto quando si gira la Penisola per concerti. In ogni caso questa voce gira da più di 20 anni e ancora nessuno è riuscito a risalire alla fonte.
NON HO MAI avuto un tumore ma una Infezione Batterica.
Giusta precisazione, utile a illuminare un periodo della sua vita (comprensibilmente) avvolto dal mistero e dal riserbo.
NON HO MAI detto che mi sarei ritirato ma che volevo dare le dimissioni da Rockstar.
(Dimissioni che non sono state accettate)
Vabbè, questa è la personale mitologia del Komandante che se la canta e se la suona come gli pare. Fosse il Papa, poi…
CONCLUDENDO con una frase di Albert Einstein :
“Io sono responsabile di quello che dico ma non sono responsabile di quello che gli altri capiscono.”
Però non sai la fatica nel tentativo di comprendere quello che dici…
Buone Feste
Anche a te. E riguardati!
Foto: Facebook