Vasco Rossi ritorna a farsi vedere via webcam
Era dall’estate 2012 che Vasco Rossi non ci allietava con una dei suoi messaggi audiovisivi caratteristicamente denominati dall’artista stesso “clippini” (o klippini, quando la vena anarco-comunistoide del Blasco prende il sopravvento sulla sua digitazione già malferma).
Per i fan dell’anziano rocker si tratta di un avvenimento da festeggiare con l’inaugurazione di qualche vino pregiato, anche perché quasi coincidente con l’annuncio della ripresa dell’attività live e con la pubblicazione del nuovo singolo del Komandante, quel L’uomo più semplice di cui già vi abbiamo parlato.
E proprio sul nuovo brano è incentrato il brevissimo filmato – mezzo minuto scarso – in cui un Vasco in versione casalinga cerca di far ascoltare al suo pubblico l’ultimo exploit musicale: l’operazione richiede qualche secondo di troppo ed ecco che il cantante si scatena in un improvviso e fulmineamente frenato brontolio sull’inefficacia dell’aggiornamento di iTunes.
Ma, come tutti gli appassionati sanno, il musicista non ha bisogno di parole troppo ricercate, come lui stesso ha ricordato in un post precedente nel quale citava La nausea del filosofo esistenzialista Jean-Paul Sartre, probabilmente in chiave apologetica:
“Io non ho bisogno di far delle frasi. Scrivo per mettere alla luce certe circostanze. Bisogna scrivere tutto come viene alla penna, senza cercare le parole.”
Ma c’è chi invece fa un uso alquanto originale dei testi vascorossiani: è infatti di qualche giorno fa l’esclamazione di Bersani che, volendo invitare Beppe Grillo al tavolo delle trattative politiche in vista di un’eventuale alleanza, ha esortato il leader del Movimento 5 Stelle con una citazione della canzone Giocatela.
“Corri e fottitene dell’orgoglio”
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