Trasformat, l’abbondanza di poppe e la mancanza di cervello

Condividi

No, vabbŠ, ma io qualcosa su ‘sto Trasformat lo devo dire, mica posso far finta di niente.

Allora: a parte la balordaggine intrinseca del game (indovinare i vip, che emozione), che comunque-vabbŠ-c’Š-di-peggio, ma li avete visti i concorrenti? Di solito sono un uomo (vestito) e due donne (scollate fino alle caviglie), ma ci son anche serate in cui partecipano tre donne (per un totale di sei poppe sei). A me – da maschio – fa pure piacere, mapper•inzomma, ok che apprezzo, per• si fa tanto i moralisti e poi c’Š sempre la tetta facile di mezzo.

(a proposito, se Striscia evitasse di sparare per un intero mese bordate a base di risate finte e pistolotti ‘telecomandati’ contro il Newsweek perchŠ questi ha fatto notare che la tv italiana, in certi frangenti, Š piuttosto disinibita, ecco, risulterebbe pi— simpatica)

Ma fossero solo le tette, il problema di Trasformat. No, il problema Š il cervello. O meglio, la mancanza dello stesso. S, perchŠ quel che i concorrenti NON riescono ad indovinare ha del prodigioso.

Roba talmente assurda che viene il leggerissimo sospetto che il programma sia… non so… vogliamo dire “studiato”?Enrico Papi, il prode conduttore, Š quello che fa le domande scompisciose alle Pupe ne La Pupa e il Secchione: visto che la gente si sganascia quando le Pupe fingono di non sapere una mazza, avranno pensato di riproporre le stesse gag anche a Trasformat, col risultato che i teatranti non riconoscono Asia Argento, Roberto Saviano o Valentino Rossi (lo scambiano per Max Biaggi – come se uno, non conoscendo Rossi, possa sapere chi Š Biaggi).

(Nelle foto sotto, alcune simpatiche concorrenti di Trasformat)

(foto tratte da passadonia.blogspot)