Il re lucertola continua a ipnotizzare il suo pubblico anche dall’oltretomba
“This is the end/ Beautiful friend/ This is the end/ My only friend, the end” così cantava Jim Morrison nel primo omonimo album dei The Doors, risalente al lontano 1967.
Un brano apocalittico, che descriveva uno scenario da fine del mondo (se dalle connotazioni sentimentali, psicoanalitiche o esoteriche non è dato saperlo). Un brano che sarebbe adatto a descrivere anche lo stato d’animo di molti degli elettori di questa sciagurata tornata.
Ma, al di là di tutto questo, è anche un capolavoro della storia della musica, posto alla fine di un LP leggendario che consacrò alla storia il talento spettacolare di Morrison, Robby Krieger, Ray Manzarek e John Densmore.
Proprio per celebrare uno dei concerti più impressionanti dei Doors oggi sarà possibile partecipare alla proiezione del live che si tenne il 5 luglio del 1968 all’Hollywood Bowl di Los Angeles.
Originariamente l’evento venne registrato su un otto piste a bobine, ma oggi è stato rimasterizzato da Bruce Botnick, ovvero il fonico originario. Si è così ottenuto non solo il video integrale dell’esibizione del quartetto, con alcune canzoni che si pensavano perdute come a esempio Hello I Love You, The WASP (Texas Radio And The Big Beat) e Spanish Caravan, ma anche una riproduzione qualitativa del suono senza paragoni, con audio surruound 5.1
Il saggio di rock psichedelico è arricchito poi da una ventina di minuti di contenuti extra, che ampliano la prospettiva dello spettatore portandolo dietro le quinte e svelando aspetti inediti di Jim Morrison e dei suoi compagni.
Per conoscere le sale che aderiranno all’iniziativa speciale della Microcinema, valida solo per la giornata odierna, si consiglia di consultare l’elenco disponibile a questo link.