Prosegue l’oramai triennale operazione di beneficenza organizzata dal Comune meneghino
La stagione del grande teatro non si considera aperta se prima non c’è stata la celeberrima Prima del Teatro Alla Scala di Milano.
È una regola non scritta, più una consuetudine che una norma, una tradizione che si perpetua di anno in anno, grazie anche all’enorme battage pubblicitario che circonda questo evento mondano.
E proprio oggi partono le vendite dei biglietti de La Traviata di Giuseppe Verdi (regia di Dmitri Tcherniakov), opera scelta per inaugurare questa nuova annata proprio in onore del Bicentenario della nascita di uno dei più grandi compositori della storia.
Dalle 9 sarà dunque possibile accaparrarsi gli ambitissimi e costosissimi posti a sedere, mentre dalle ore 12 verranno resi disponibili anche i posti che il Comune di Milano riceve come usanza dal Teatro e che in genere vengono destinati ad autorità locali e nazionali (ricordiamo tutti la telegenica processione di star e protagonisti della politica che annualmente fanno capolino nei telegiornali).
Come avvenuto per i due anni precedenti, il ricavato di questi biglietti (acquistabili dal sito www.teatroallascala.org o nei punti vendita autorizzati) verrà destinato al finanziamento di associazioni dedite a progetti sociali, come ricordato dal sindaco meneghino Giuliano Pisapia:
“Milano è sempre quella grande città con il cuore in mano, ancora di più in questo periodo difficile per molti.
Grazie alle risorse ricavate da questa vendita saremo in grado di supportare progetti, concreti e tangibili, a sostegno di chi è meno fortunato. Invito, dunque, tutti gli appassionati di opera, milanesi e non, a non lasciarsi sfuggire l’occasione di unire l’amore per Verdi nell’anno del Bicentenario della sua nascita, con la solidarietà. Ogni biglietto che sarà acquistato, aiuterà una persona o un’associazione impegnata nella tutela dei più deboli“.
L’anno scorso sono stati raccolti oltre 183mila euro interamente devoluti a favore di quattro progetti sociali: la Filarmonica della Scala con il progetto Sound Music, che ha l’obiettivo di avvicinare i bambini delle scuole di periferia alla musica classica; la Fondazione Progetto Arca Onlus, per la realizzazione del Pensionato Sociale per famiglie povere di via Aldini; l’Associazione Pane Quotidiano Onlus per il rifornimento di pasti e l’implemento di attività sanitaria svolta nelle strutture di Viale Toscana e infine l’acquisto di materiali per la manutenzione di celle, bagni e per migliorare gli spazi comuni all’interno del carcere di San Vittore.
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