Tali e Quali, le regole della finale: gara di imitazioni e mini-torneo

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In attesa della finale di Tali e quali, sono state rese note le regole che dovranno essere rispettate e seguite in occasione dell’ultima puntata dello show condotto da Carlo Conti.

Tali e Quali, le regole della finale di sabato 29 gennaio

Nella serata di sabato 29 gennaio, andrà in onda su Rai 1 la finale di Tali e Quali che coinciderà con il quarto appuntamento dello show condotto da Carlo Conti. Durante l’ultima puntata del format, verrà annunciato il vincitore dell’edizione 2022 del talent che ha registrato un incredibile bum di ascolti, raggiungendo una media di oltre 4 milioni di telespettatori e uno share di circa il 19%.

Tali e Quali, le regole della finale: gara di imitazioni e mini-torneo

L’ultima puntata di Tali e Quali sarà suddivisa in due parti. Durante la prima parte si esibiranno gli otto concorrenti non professionisti del mondo dello spettacolo che sono stati scelti dagli autori dello show per l’incredibile somiglianza che hanno con alcuni esponenti del mondo della musica. Il vincitore della sfida avrà accesso alla seconda parte del programma che si configurerà come un mini-torneo: in questo contesto, infatti, dovrà sfidare i vincitori delle tre puntate precedenti ovvero Igor Minerva/Claudio Baglioni, Daniele Quartapelle/Renato Zero e Gianfranco Lacchi/Gianni Morandi e la vincitrice della prima edizione andata in onda nel 2019 Veroni Perseo/Lady Gaga.

I cinque finalisti competeranno tra loro per aggiudicarsi il titolo di Campione.

Tali e Quali, le regole della finale: le esibizioni dei concorrenti

Per quanto riguarda la prima parte della finale di Tali e Quali, gli otto concorrenti che si esibiranno dovranno interpretare i seguenti artisti: Adele, Antonella Ruggero, Biagio Antonacci, Damiano dei Maneskin, Fabrizio De André, Edith Piaf, Edoardo Bennato e Bruce Springsteen.

Anche in occasione dell’ultima puntata, un nuovo giudice a sorpresa si unirà alla giuria attualmente composta da Loretta Goggi, Cristiano Malgioglio e Giorgio Panariello.