Smalto semi permanente: come toglierlo da sole a casa

Rimuovere lo smalto semi permanente è una procedura relativamente semplice che può essere eseguita anche a casa. Ecco come fare.

Chi di noi non sogna una manicure perfetta che duri più dei canonici 3/4 giorni (se si è fortunate) che ci concede lo smalto tradizionale? Ecco che viene in nostro soccorso lo smalto semi permanente che ci regala una tenuta perfetta per almeno 2 settimane. Il problema arriva quando poi stanche del colore, o con la ricrescita che avanza prendiamo la decisione di rimuoverlo. Ecco per questo particolare tipo di smalto non basta il tradizionale acetone. Sono invece necessari tutta una serie di passaggi che la nostra estetista conosce bene. Per chi non avesse tempo e voglia di recarsi in un centro specializzato ecco una semplice guida su come rimuovere il semi permanente comodamente a casa.

Togliere lo smalto semi permanente a casa

Prima di cominciare è importante sapere che si tratta di una procedura che se eseguita in modo sbagliato può danneggiare le unghie. Quindi se non siete pratiche sempre meglio rivolgersi all’estetista. Il primo step per rimuovere a casa lo smalto semi permanente consiste nel limare l’unghia con una lima specifica che rimuove la parte lucida dello smalto. Grazie a questo passaggio le unghie diventeranno opache e sarete pronte per il passo successivo. Come seconda cosa dovete applicare un particolare solvente “remover” adatto al semi permanente. L’acetone normale infatti non è sufficiente a eliminare il colore. La procedura consiste nel creare degli impacchi di cotone imbevuti di solvente da lasciare in posa sulle unghie. “Sigillate” il tutto con la carta stagnola e lasciate in posa per circa 15 minuti (o quanto indicato nella confezione).

Eliminare gli ultimi residui

Una volta rimossi gli impacchi potrebbe essere rimasto ancora qualche residuo di colore. Servitevi di uno spingi cuticole o di un bastoncino di legno per rifinire i dettagli. E’ molto importante eseguire questo passaggio con delicatezza perché l’unghia è già abbastanza indebolita e un ulteriore raschiamento rischia di spezzarla o rovinarla.

Un metodo alternativo

In internet gira un sistema alternativo per rimuovere il semi permanente senza lo specifico “remover”. La procedura consiste nell’applicare uno smalto top coat e strofinarlo con un dischetto di cotone prima che si asciughi. Questo sistema permetterebbe di far sciogliere il colore per toglierlo senza solvente.

Come curare le unghie

Dato che l’applicazione e la rimozione dello smalto semi permanente possono indebolire se non addirittura danneggiare l’unghia è necessario utilizzare una crema idratante specifica. Inoltre in seguito alla rimozione del gel lasciate respirare le unghie per almeno un giorno prima di applicare un nuovo smalto in modo che prendano aria e non si stressino troppo. Se invece volete applicare nuovamente il semi permanente aspettate minimo un mese in modo che l’unghia si ristabilisca pienamente.

Scritto da Alice Sacchi

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