Sepolta con il marito accusato di averla uccisa: avviata raccolta fondi

Il malore che l'ha uccisa sarebbe stato provocato dalle violenze del marito: ora sono sepolti insieme, ma è stata aperta una raccolta fondi per separarli.

Le violenze del marito avrebbero strappato per sempre dall’affetto dei suoi cari Alessandra Perini, 46enne madre di due figlie. L’uomo che avrebbe dovuto amarla per tutta la vita, stare al suo fianco e supportarla, per la Procura di Modena è il suo assassino. I due, tuttavia, sono stati sepolti insieme. Ora è stata avviata una raccolta fondi per separarli.

Sepolta con il marito accusato di averla uccisa, la rabbia di amiche e familiari: aperta raccolta fondi per dividerli

Una scelta sconcertante, che fa rabbrividire. Una decisione che ha lasciato allibita l’opinione pubblica, alimentando critiche e indignazione. La povera Alessandra Perini non riesce neppure a riposare in pace. Dopo una fine ingiusta, crudele ed efferata, la donna è stata sepolta insieme al marito, accusato di averla uccisa.

Alessandra Perini era stata sepolta nel cimitero di Monteobizzo. In seguito alla morte del marito, che dopo l’arresto con l’accusa di omicidio preterintenzionale, si è tolto la vita, il loculo è stato riaperto. Accanto alla bara della donna sono state poste le ceneri dell’uomo.

A fare discutere è anche il cartello affisso, che mostra una foto dei due coniugi nel giorno del loro matrimonio, accompagnata dalla frase: “In noi…. I vostri splendidi sorrisi. Sempre e per sempre”. Amiche e parenti della vittima sono furibondi e chiedono di separarli.

Sepolta con il marito accusato di averla uccisa, avviata raccolta fondi per dividerli

L’idea di riporre le ceneri di Davide Di Donna nel loculo nel quale si trova la moglie, Alessandra Perini, pare arrivi dalla famiglia dell’uomo.

Tuttavia, le amiche della vittima e alcuni suoi familiari sono insorti, protestando contro la decisione. Sono proprio i parenti della donna ad aver scoperto la notizia sconcertante. Giunti al cimitero per la commemorazione dei defunti, si sono subito accorti della scritta e della foto. Così le amiche di Alessandra hanno lanciato una raccolta fondi per separarli.

Sepolta con il marito accusato di averla uccisa, aperta raccolta fondi per dividerli: la tragica morte di Alessandra Perini

Alessandra Perini è morta la sera dell’1 ottobre 2020 durante il trasporto in ospedale. A contattare i soccorsi era stato proprio il marito della 46enne, Davide Di Donna. Ai sanitari ha spiegato che la moglie era svenuta. A sua detta, nei giorni precedenti era già successo che la donna perdesse conoscenza e cadesse a terra, sbattendo la testa.

Tuttavia, per la Procura di Modena il malore che aveva stroncato Alessandra Perini era stato provocato dalle violenze perpetrate dal marito. Le percosse avrebbero causato alla donna un’emorragia interna, che nell’arco di poche ore l’ha portata alla morte.

Successivamente Di Donna aveva ammesso di aver dato uno schiaffo alla moglie, senza però volerla uccidere. Ritenuto persona violenta, dalle indagini è emerso che già in passato l’uomo aveva picchiato la moglie. A confermarlo sarebbero state anche le figlie e gli amici più stretti. Di Donna era stato poi arrestato con l’accusa di omicidio preterintenzionale. Qualche mese dopo l’arresto, mentre si trovava ai domiciliari in attesa di comparire davanti al gip, Di Donna si è suicidato.

Scritto da Asia Angaroni

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