Sbarca a Cartoon on the bay la rivoluzione sessuale della nipote di Fidel Castro innamorata dell’Italia

A Cartoon on the bay, festival dell'animazione che si svolge a Rapallo fino al 5 aprile, oggi è stato proiettato Pubertad, cartone animato che spiega l'educazione sessuale ai ragazzini di 10 anni.

Lo ha realizzato Mariela Castro, nipote del leader maximo Fidel e figlia dell'attuale presidente cubano Raul.

Questo servizio che ho realizzato per 9 Colonne illustra la personalità e la vita  della scrittrice caraibica ,innamorata dell'Italia e sposata con un italiano, che conduce nel suo Paese una serie di rivoluzionarie battaglie per affermare una concezione della sessualità libera ed evoluta.

(Le altre inchieste sul mondo della televisione si trovano nella sezione Scenari dei Media)

9Colonne) -Roma, 3 aprile (citare la fonte). La rivoluzione gentile della nipote di Fidel è sbarcata nel Golfo del Tigullio.

A differenza dell'eversivo socialismo reale imposto dal nonno a Cuba, la novità firmata da Mariela Castro Espìn è solo un cartoon educativo per bambini basato su una concezione naturale dell'erotismo.

La serie TV che ha raccontato ai ragazzini cubani una sessualità libera dai vincoli riproduttivi e dalla visione peccaminosa del piacere si chiama Pubertad ed è stata proiettata oggi a Cartoons on the Bay.

Il festival internazionale dell'animazione televisiva e multimediale in corso a Rapallo organizzato da RAI Trade e RAI Fiction ha proposto l'anteprima italiana del cartoon, candidato a ricevere il Pulcinella Award, durante la giornata "rosa" del 'Pink Day', interamente dedicata alle bambine e alle ragazze.

Soggetto e sceneggiatura di questa inedita fiction pedagogica sono opera di Mariela Castro, quarantaseienne erede di una famiglia che ha reinventato la storia moderna dell'isola sud americana.

Sposata con un fotografo palermitano, madre di tre figli ed innamorata della cultura italiana e del Cinema di Roberto Benigni, Mariela conduce nel suo Paese coraggiose battaglie contro la cultura machista e sostiene i diritti dei gay e dei transessuali in qualità di dirigente del Centro nacional de educacion sexual.

Con Pubertad, si è anche data la missione di alleviare il triste fenomeno della prostituzione infantile, dilagante nella nazione caraibica.

La passione per questi temi l'ha avuta in dono dalla madre Vilma, paladina dei diritti delle donne cubane scomparsa nel 2007.

"A partire dal lavoro sui diritti delle donne – spiega Mariela- si è arrivati a riconoscere anche il diverso orientamento sessuale".

Dalla genitrice ha anche appreso il metodo gentile della sua rivoluzione con cui ha aiutato a cambiare mentalità persino agli uomini della sua famiglia.

Oggi, il padre Raul, rampollo del "leader maximo" ed attuale presidente cubano, le consiglia di "procedere come faceva mamma: con attenzione, rispetto, delicatezza, senza strappi".

La scrittrice ha adottato lo stesso approccio morbido nell'ideare questo cartoon assieme a Wilbert Noguel.

Il suo scopo era di insegnare ai bambini intorno ai 10-11 anni che la loro non è l'età della "bobèria", termine spagnolo che in italiano vuol dire "stupidaggini" e designa quella fase della vita che gli adulti ritengono sia caratterizzata da un interesse per il sesso a cui non va dato molto peso.

Le trasformazioni fisiche ed ormonali che registrano giorno dopo giorno a quell'età vanno invece spiegate ai ragazzi e comprese da loro perché si preparino a vivere rispettando sé stessi e i compagni del sesso opposto.

La serie sviluppa i contenuti di un libro che la stessa Mariela ha presentato in occasione della 45.a Fiera Internazionale del Libro per Ragazzi svoltasi a Bologna un anno fa.

L'edizione italiana del manuale di educazione sessuale dal titolo "Cosa succede nella pubertà?" è stata curata dalla scrittrice per l'infanzia Bianca Pitzorno, che sottolinea nella presentazione lo stile originale per il lettore italiano, condizionato dalla cultura cattolica: "Questo piccolo manuale che arriva in Italia da Cuba ha il grandissimo pregio di parlare di sesso con grande delicatezza e rispetto per la giovane età del lettore, e, insieme, senza peli sulla lingua e senza false ipocrisie".

Il testo della nipote di Fidel è stato adattato poi dai ragazzini del gruppo teatrale giovanile avanero "La colmenita" (Il piccolo alveare). A loro è spettato il compito di tradurre le battute del volume in un gergo vicino alla sensibilità giovanile.

Alla fine di questo percorso creativo, è nato così lo script del cartone animato televisivo con 8 tematiche di 10 minuti l'una trasmesse a Cuba da Tele Rebelde.

Il progetto editoriale è ancora oggi in continuo sviluppo grazie ad un canale di interazione creato dall'autrice con i lettori, che inviano lettere con riflessioni, commenti, suggerimenti, esperienze che in gran parte sono pubblicate alla fine di ogni nuova edizione del manuale.

Nella fiction, un gruppo di ragazzini dei quartieri dell' Havana scopre la sessualità.

"Ogni puntata- spiega la Castro– si concentra su un personaggio e sul rapporto che stabilisce con il suo corpo, sul dialogo che instaura con i suoi genitori e con il gruppo con cui entra in relazione".

Il cartoon propone molti riferimenti alle tradizioni locali di un'isola che ha una doppia visione della sessualità. In alcune zone ,infatti, le novità fisiologiche dei bambini sono accolte in modo disinvolto.

Molte famiglie cubane festeggiano la prima mestruazione delle ragazze e la prima eiaculazione dei maschi. In altre, invece, la pubertà è un avvenimento della vita che incute paura.

Mariela conduce la sua battaglia per spiegare ai bambini ed alle bambine, esposte ai pericoli di molestia e di prostituzione, di parlare con tranquillità in famiglia di questi cambiamenti. Così come ha fatto lei con i suoi figli di età compresa tra i dieci e vent'anni: Mariela, Gabriela, Lisa e il più piccolo Paolo Raul. Quest'ultimo, che porta il nome del marito, Paolo, , e del padre, Raul, è nato quando stava curando l'ultima stesura del libro e lo stava migliorando con l'aiuto di tanti ragazzini "che mi hanno raccontato le loro preoccupazioni e che hanno esaminato e corretto le mie proposte".

Oggi il Cartoon è arrivato in Italia, in una nazione in cui i ragazzi ricevono un'educazione diversa, vivono in una realtà più ovattata ma condividono con i loro coetanei caraibici le paure universali della pubertà.
Da questo link ci si può collegare con Arcadia Tv, emittente ufficiale di Cartoon on the bay

Scritto da Style24.it Unit

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