Sanremo 2019, Ultimo: “Dovevo vincere io”

Laura Anna Gritti

Architetto di formazione montessoriana, classe 1980 e bergamasca DOC, preferisco scrivere piuttosto che parlare. Ottima ascoltatrice e pessima osservatrice, con i miei testi mi piace riportare in maniera comprensibile a tutti anche gli argomenti più complessi. Appassionata di edilizia tradizionale e di jazz, adoro scrivere di trash per aggiungere quel pizzico di cinismo che riporta con i piedi per terra anche i sognatori incalliti.

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Ormai anche chi non ha resistito fino all’una di notte di sabato, sa che il Festival di Sanremo 2019 è stato vinto dal cantante Mahmood.

Il suo pezzo ‘Soldi‘ ha sbaragliato la concorrenza del favoritissimo Ultimo con ‘I tuoi particolari‘ e del trio di tenori Il Volo con ‘Musica che resta‘. Fin qui, tutto bene, se non fosse che il secondo posto a Ultimo non è andato giù. Conferenza stampa post chiusura del Festival con polemiche sulle votazioni e contro i giornalisti, dichiarazioni social e tanto malcontento per il cantante romano. Anche più di quello che ci si sarebbe aspettati.

Ultimo secondo classificato a Sanremo

Il secondo post al Festival 2019 che si è aggiudicato Ultimo al cantante va stretto. Lo si era già intuito quando, sul palco del Teatro Ariston, non si è visto assegnare il primo premio. Che probabilmente aveva già pregustato. Una volta tornato a casa, senza essersi presentato come avrebbe dovuto da Mara Venier per il pomeriggio domenicale di Rai 1 dedicato a tutti i cantanti del Festival 2019, Ultimo ha deciso di registrare un video per i suoi fans e di pubblicarlo nelle storie del suo seguitissimo profilo Instagram.

Lo ha fatto perché ha letto tanti, forse troppi, articoli che “stanno scrivendo un sacco di cattiverie, cazzate“. Ok, Ultimo, siamo tutti orecchie.

Dopo aver ringraziato i fans per il supporto che sta ricevendo tramite i social, Ultimo attacca: “Io mi chiedo come sia possibile che il Festival di Sanremo dia l’opportunità di televotare da casa, quindi di spendere dei soldi. La gente vota da casa, spendendo dei soldi. Si riesce ad arrivare ad un televoto del 46,5%. Un altro artista arriva al 14. Questa differenza di più del 30% viene completamente ribaltata dal giudizio di giornalisti, gli stessi che quando annunciano sul palco che Il Volo è arrivato terzo esultano come stessero allo stadio gridando ‘merde’, ‘pezzi di merda’.

Che mentre parlo io gridano ‘stronzetto, deficiente, vai a casa, imbecille, coglione’“. Il cantante non capisce come sia possibile che la gente che ha votato da casa, pagante, che poi sarà anche quella che decreterà il successo o meno di un brano post Festival, veda la propria percentuale di votazione ribaltata completamente.

Polemiche anche per Il Volo

La spiegazione di Ultimo nel suo video che ha pubblicato su Instagram è chiara: il pubblico ha votato. I trenta giornalisti e la Giuria d’Onore, formata da otto persone che con la musica c’entrano poco, hanno votato ribaltando completamente la situazione. La conclusione del cantante è che “questo non è un Festival scelto dal popolo. Questo è un Festival scelto dai giornalisti“. Ecco quindi che Ultimo lancia l’appello di non far votare le persone da casa.

Di non far spendere loro soldi, dal momento che i voti non valgono. Ultimo è addirittura dispiaciuto per il pubblico da casa che ha votato.

E per quanto riguarda l’accenno che il cantante fa alle grida e agli insulti dei giornalisti in sala stampa in merito al terzo posto de Il Volo? E’ tutto vero. In internet circola un video, registrato con uno smartphone, del momento in cui viene annunciato sul palco dell’Ariston il terzo posto. In sala stampa viene proiettato il Festival su un maxischermo. All’annuncio si sentono applausi, ma anche ‘Merde!” e qualche altro insulto.