Sanremo 2019, Negrita duettano con Enrico Ruggeri e Roy Paci

Olga Luce

Olga Luce, nata a Napoli nel 1982, è diplomata al liceo classico. Scrive di cronaca, costume e spettacolo dal 2014. Il suo motto è: il gossip è uno sporco lavoro, ma qualcuno deve pur farlo (quindi tanto vale farlo bene)! Ha collaborato con Donnaglamour, Notizie.it e DiLei. Oggi scrive per Donnemagazine.it

Condividi

Sanremo 2019 fa tornare in auge la tradizionale serata dei duetti, durante la quale gli artisti in gara si esibiscono con alcuni colleghi proponendo al pubblico un nuovo arrangiamento della propria canzone.

I Negrita, gruppo dalle profondissime radici rock, ha deciso di chiamare sul palco dell’Ariston Roy Paci ed Enrico Ruggeri, avvalendosi quindi delle voci (e della tromba) di due veterani del festival nonché artisti dalla personalità fortissima.

Negrita: I Ragazzi Stanno Bene

Il brano che i Negrita hanno presentato al sessantanovesimo festival della canzone italiana è un pezzo assolutamente coerente con il loro repertorio, cantando il desiderio di libertà e la necessità di affrontare a testa alta sia il bene sia il male della vita.

Per quanto no si tratti certamente di uno dei brani più incisivi del festival, I Ragazzi Stanno Bene ha ricevuto un’accoglienza piuttosto calorosa dal pubblico, e anche durante il Dopofestival i Negrita hanno ricevuto critiche positive dai critici musicali e dai giornalisti presenti in sala.

Enrico Ruggeri a Sanremo

Enrico Ruggeri ha avuto il merito di portare sul palcoscenico di Sanremo pezzi che hanno sempre scosso le melodie un po’ stagnanti del Festival.

Nel 1980 Ruggeri inaugurò la propria partecipazione al Festival presentando il famosissimo brano Contessa, suonato insieme alla band punk Decibel. Successivamente trionfò cantando una canzone che divenne uno dei pezzi più amati della storia del Festival: Si Può Dare di Più assieme a Gianni Morandi e Umberto Tozzi (quest’ultimo intervenuto a Sanremo proprio quest’anno, anche lui in qualità di ospite insieme a Raf). L’anno del trionfo per Ruggeri è però il 1993, quando salì sul gradino più alto del podio con un pezzo destinato a diventare uno dei più famosi del suo repertorio da solista: Mistero.

Roy Paci: una forza della natura

Roy Paci è un trombettista e cantautore siciliano che ha aperto la propria carriera affiancandosi alla band Aretuska. Roy Paci & Aretuska hanno avuto il merito di portare una ventata di ska italiano all’estero, dove Paci è sempre stato enormemente apprezzato. La versatilità e la generosità artistica di Roy Paci lo rendono un partner formidabile: nella sua carriera ha collaborato con moltissimi artisti, tutti notissimi nella scena indie e underground.

Dai 99 Posse a Vinicio Capossela passando dallo storico gruppo alternative metal Linea 77 fino al pop più rilassante e pacifico di Samuele Bersani.

Roy Paci e i Negrita hanno alle spalle una collaborazione di enorme successo che dimostrò quanto gli stili del gruppo di Pau si fondesse perfettamente con la verve della tromba di Roy. Il singolo Gioia Infinita, che entrò a far parte dell’album dei Negrita Helldorado, fu uno dei brani più suonati dalle radio nel 2008 e ancora oggi è uno dei brani più apprezzati dai fan dei Negrita.