Sanremo 2019, Claudio Baglioni: “Sarà il festival dell’armonia”

Laura Anna Gritti

Architetto di formazione montessoriana, classe 1980 e bergamasca DOC, preferisco scrivere piuttosto che parlare. Ottima ascoltatrice e pessima osservatrice, con i miei testi mi piace riportare in maniera comprensibile a tutti anche gli argomenti più complessi. Appassionata di edilizia tradizionale e di jazz, adoro scrivere di trash per aggiungere quel pizzico di cinismo che riporta con i piedi per terra anche i sognatori incalliti.

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La conferenza di presentazione del Festival di Sanremo c’è stata e il suo direttore artistico, Claudio Baglioni, ha voluto mettere le cose in chiaro: la musica sarà la protagonista.

Tutto andrà per il meglio e regnerà l’armonia. Yin e yang insomma. Cosa che stona un po’, dal momento che la kermesse musicale più importante d’Italia è sempre caratterizzata da ansia, tensione e anche un pizzico di confusione. Se Baglioni riuscirà nella sua impresa di far funzionare tutto e di mantenere l’atmosfera di armonia, pace e serenità, sarà veramente un Capitano Coraggioso.

Le parole di Claudio Baglioni

Claudio Baglioni è un grandissimo cantante e cantautore e come tale può essere definito anche poeta.

Infatti lo ha dimostrato anche durante la conferenza stampa di presentazione del Festival di Sanremo 2019. Gli è stato chiesto come sarà questo festival. Lui trova parole decisamente poetiche: “La stella polare è la canzone”. La stella polare è notoriamente il riferimento che i marinai, ma non solo loro, seguivano con lo sguardo la notte per orientarsi. Meglio di una bussola, luminosa e sempre fissa a nord. Sanremo quindi avrà come protagonista assoluta la musica, da cui dipenderà ogni cosa.

Tutti in conferenza aspettano che vengano confermate le voci sui due protagonisti del mondo dello spettacolo italiano che saliranno sul palco in veste di presentatori insieme a Baglioni. Le voci che circolavano sono corrette: quest’anno condurranno con Baglioni Claudio Bisio e Virginia Raffaele. Ricordiamo che lo scorso anno ci furono Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino come angeli custodi sul palco dell’Ariston. Il presentatore ha poi altro da dire su musica e canzoni: “Le canzoni sono un’arte povera, ma riescono dove altre cose non ce la fanno”.

parole splendide, adatte proprio ad un cantautore come lui, che conclude dicendo che il suo scopo è quello di salvaguardare musica e canzoni, con il loro potere di creare ricordi indelebili.

Festival di Sanremo ai blocchi di partenza

Sanremo 2019 verrà trasmesso in prima serata su Rai 1 dal 5 al 9 febbraio. Baglioni al timone, Raffaele e Bisio al suo fianco, ma per quanto riguarda gli ospiti? I nomi dei cantanti in gara si conoscono tutti, ma non c’è ancora chiarezza sugli ospiti.

Gira voce che saranno tutti italiani. Il presentatore è stato chiaro nella sua premessa in conferenza stampa: Sanremo “è un evento che deve avere il carattere di eccezionalità e tale deve rimanere”. Il filo conduttore? “L’anno scorso l’idea era portare l’immaginazione al Festival, quest’anno toccherà all’armonia. Il numero 69, quello di questa edizione, contiene in sé lo yin e lo yang“. L’armonia non verrà certo disturbata da ospiti stranieri. Per mantenerla al meglio, “non ci saranno ospiti stranieri”.

Il motivo va cercato nel fatto che Baglioni vuole che gli ospiti non vengano sul palco per farsi promozione, quindi preferisce ‘nomi di casa nostra’.

Questa armonia viene sempre mantenuta durante la conferenza stampa, tanto che il presentatore riesce a rispondere in maniera assolutamente tranquilla anche a coloro che cercano a tutti i costi di sollevare polemiche, ad esempio quelle legate ai cantanti italiani esclusi dalla rosa degli artisti che si sono presentati alle selezioni.