Prime indiscrezioni dal Festival della Canzone Italiana dell’anno prossimo
Sulla seconda conduzione consecutiva di Fabio Fazio, al Festival di Sanremo non hanno alcun dubbio.
Il celebre personaggio televisivo, animatore – si fa per dire – di uno dei salotti radical chic tra i più apprezzati in Italia, è ormai sicuro al timone della manifestazione canora grazie al successo artistico e al grande gradimento di pubblico ottenuto con l’edizione targata 2013.
Una parte del merito va attribuita anche alla performance comica di Luciana Littizzetto, che da spalla del presentatore ligure è divenuta vera e propria co-protagonista sul palco dell’Ariston.
I commentatori catodici erano quindi praticamente certi che l’avrebbero rivista anche nel 2014, ma a quanto pare l’istrionica “Lucianina” ha espresso la volontà di non ripetere un’esperienza estenuante seppur foriera di soddisfazioni.
L’ambito ruolo andrebbe quindi offerto a una donna – rigorosamente una donna – di esperienza e talento pari se non superiore. La principale candidata sarebbe quindi Geppi Cucciari, la quale giusto qualche settimana fa dichiarava (maliziosamente?) a Panorama di essere molto interessata a questa collaborazione del genere: “Forse un giorno arriverà il mio Sanremo: ho solo 40 anni, è tardi per altre cose, non certo per Sanremo.”
La Cucciari, che viene dall’addio a La7 dopo la chiusura del suo programma G’Day e l’esperimento monologante in Le Invasioni Barbariche di Daria Bignardi, si può dire che abbia già fatto le prove generali di Sanremo grazie alla conduzione del Concerto del Primo Maggio.
Effettivamente il risultato non è stato dei migliori – a molti è parsa fuori luogo e fuori tempo rispetto allo svolgimento della trasmissione – ma probabilmente in un contesto più strutturato la comica sarda, cui non manca la verve, potrebbe trovarsi maggiormente a suo agio.
Per il momento Geppi è impegnata al cinema: sul grande schermo la vedremo prossimamente recitare insieme a Luca e Paolo in Un fidanzato per mia moglie, con Stefano Accorsi in L’arbitro, e nel nuovo film di Giovanni Veronesi.
Foto: Getty Images