Sabrina Salerno, la confessione: “Io, manipolata da persone orribili”

Olga Luce

Olga Luce, nata a Napoli nel 1982, è diplomata al liceo classico. Scrive di cronaca, costume e spettacolo dal 2014. Il suo motto è: il gossip è uno sporco lavoro, ma qualcuno deve pur farlo (quindi tanto vale farlo bene)! Ha collaborato con Donnaglamour, Notizie.it e DiLei. Oggi scrive per Donnemagazine.it

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Sabrina Salerno a Non Disturbare ha rilasciato una delle interviste più toccanti della sua carriera.

L’ex cantante e ballerina, simbolo degli anni Ottanta, ha raccontato la sua difficilissima esperienza agli inizi della carriera e la terribile manipolazione di cui è stata vittima in quanto donna, ingenua e giovanissima.

Sabrina Salerno: “Incontrai persone orribili”

Negli anni Ottanta il movimento #metoo avrebbe impiegato ancora molto tempo a smuovere l’opinione pubblica in merito alle molestie e alle manipolazioni di cui le donne sono sempre state fatte oggetto.

Già allora – e forse soprattutto allora – le ragazze che si avvicinavano al mondo dello spettacolo con il sogno di diventare famose cadevano preda di uomini senza scrupoli.

E’ questa la storia che Sabrina Salerno ha raccontato a Paola Perego in una commovente puntata di Non Disturbare. La showgirl ha raccontato che, come qualunque ragazza al principio della propria carriera, durante i primi anni nel mondo dello spettacolo ha cercato di affidarsi a persone che avrebbero dovuto proteggerla o almeno fare i suoi interessi.

In alcuni casi però la scelta delle persone con cui collaborare si è rivelata drammaticamente sbagliata.

Ho trovato persone molto brutte. Ero giovane, c’era questa persona che diceva: ‘Farò di te una star’, ma cercava il mio lato debole, facendomi terra bruciata intorno. Ad esempio, mi ero follemente innamorata di un cantante inglese e lo hanno chiamato, minacciandolo. Mi teneva sotto controllo, facevo una fatica fisica enorme. Ci ho messo 10 anni per difendermi da questa persona. Ora moralmente ho vinto.

Il difficile rapporto con il padre

Dal racconto della Salerno è apparso evidente che la showgirl avesse tremendo bisogno di trovare una figura paterna a cui affidarsi almeno in ambito lavorativo e che proprio da questo sia derivato, probabilmente, il suo giudizio sbagliato in merito al manager che le ha poi rovinato la vita.

Sabrina Salerno, infatti, ha conosciuto suo padre solo da adulta: per i primi cinque anni della sua vita è stata infatti cresciuta da una zia, successivamente dai nonni materni e a soli 17 anni ha scelto di andare a vivere da sola. Suo padre, in tutto questo, non ha mai preso parte alla sua vita. Lui e Sabrina si sono incontrati soltanto quando Sabrina era ormai madre a sua volta: oggi i due hanno recuperato un buon rapporto, anche se lei non riesce ancora a chiamarlo papà.

La carriera di Sabrina Salerno

Sabrina Salerno è stata una delle massime icone della cultura pop degli anni Ottanta. Showgirl, cantante e ballerina, ha incarnato l’ideale femminile per almeno due generazioni mostrandosi atletica, bellissima, giovane e disinibita.

Dopo aver inciso diversi album ed aver scalato anche la classifica britannica posizionandosi terza (la prima volta nella storia per un artista italiano), Sabrina Salerno cominciò ad affiancare agli impegni di cantante anche quelli televisivi e teatrali in veste di attrice e showgirl.

Attualmente è tra gli artisti italiani ad aver venduto più copie sul mercato internazionale (soprattutto considerando l’epoca in cui la fama della Salerno era al suo apice): a oggi vanta più di 20 milioni di dischi venduti.