Rosy Abate: minacce di morte al numero di telefono apparso in puntata

Olga Luce

Olga Luce, nata a Napoli nel 1982, è diplomata al liceo classico. Scrive di cronaca, costume e spettacolo dal 2014. Il suo motto è: il gossip è uno sporco lavoro, ma qualcuno deve pur farlo (quindi tanto vale farlo bene)! Ha collaborato con Donnaglamour, Notizie.it e DiLei. Oggi scrive per Donnemagazine.it

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Rosy Abate: minacce di morte a un privato cittadino di Domodossola il cui numero corrisponde a quello mostrato nella serie televisiva.

La realtà supera la fantasia e questa volta nel peggiore dei modi possibile: gli spettatori della fiction, privi degli strumenti culturali per distinguere la verità dalla fiction, hanno deciso di aggredire verbalmente lo sfortunato possessore del numero telefonico.

Rosy Abate: fiction sulla mafia

La fiction andata in onda su Canale 5 tratta un tema estremamente delicato: quello della difficile situazione in cui si trovano le persone legate a doppio filo a un’organizzazione criminale nel momento in cui decidono di uscirne.

Rosy Abate è un personaggio fittizio, inventato di sana pianta dagli sceneggiatori di Squadra Antimafia, in cui Rosy fa la sua prima comparsa. Personaggio molto ben riuscito e interpretato da Giulia Michelini, si è guadagnato tanta popolarità da meritare una serie completamente dedicata.

Rosy Abate – La Serie è attualmente in onda su Canale 5 e racconterà le peripezie di Rosalia nel momento in cui tenterà di costruirsi una vita normale in Liguria assieme al fidanzato Francesco, che non ha idea di quale sia la vera identità della sua compagna.

Numero di telefono di Rosy Abate

Ad un certo punto della puntata recentemente andata in onda, uno dei personaggi passa a Rosy un biglietto di carta sul quale è appuntato il numero telefonico di un cellulare.

Moltissimi tra i telespettatori che stavano seguendo la serie hanno creduto non solo che quel numero fosse reale, ma anche che fosse il numero personale di Rosy Abate o di un suo parente.

Il numero telefonico mostrato per qualche istante sugli schermi telefoni di mezza italia però non era fittizio: con un’imperdonabile leggerezza la produzione della serie ha filmato e mandato in onda le immagini di un numero reale, che si è scoperto appartenere a un cittadino italiano residente in Piemonte.

Rosy Abate: minacce di morte e denunce

A spiegare la spiacevole vicenda è stata la moglie del trentenne possessore di quel numero, che ha rilasciato un’intervista a una nota testata italiana.

Dopo la messa in onda della puntata incriminata il telefonino in questione ha cominciato a suonare senza sosta per tutta la sera e anche durante la notte. Nel momento in cui la coppia ha cominciato a rispondere alle chiamate sono piovute innanzitutto molte domande, quindi accuse di vario tipo e addirittura una minaccia di morte da parte di uno spettatore della Basilicata che credeva di parlare direttamente con Rosy Abate.

Le domande più frequenti intendevano appurare se l’intestatario del numero di telefono fosse realmente un parente del personaggio di fantasia, se fosse in qualche modo colluso con la mafia.

Inizialmente i due coniugi hanno pensato che si trattasse di uno scherzo piuttosto pesante e di cattivo gusto, per poi capire che le persone dall’altro lato del telefono erano convinte che il personaggio di Rosy Abate fosse reale e che fosse possibile comunicare con lei.

La coppia di Domodossola è stata talmente esasperata dal fiume di telefonate che si è riversato sul numero di cellulare fino alle quattro del mattino da decidere di procedere per vie legali. Dal loro punto di vista sarà la produzione della fiction a pagare per diffamazione e danni morali.