Rosa Perrotta ritira il figlio dall’asilo: “Col cavolo che lo rimando”

Rosa Perrotta ritira il figlio dall'asilo: perché l'ex tronista di Uomini e Donne ha preso questa decisione?

Rosa Perrotta ha deciso di ritirare suo figlio dall’asilo. Il bimbo, dopo aver frequentato una struttura milanese per una settimana, è stato male e, considerato il virus che sta girando, l’ex tronista ha deciso per quest’anno di non mandarlo a scuola. 

Rosa Perrotta ritira il figlio dall’asilo

Attraverso il suo profilo Instagram, Rosa Perrotta ha condiviso con i fan un piccolo sfogo. Quest’anno aveva iscritto suo figlio all’asilo, ma dopo una sola settimana di ‘lezioni’ si è ammalato. Adesso il bambino sta meglio, ma lei non ha nessuna intenzione di rimandarlo a scuola. Considerando che i bimbi più piccoli, soprattutto quando vanno all’asilo, si ammalano sempre, come mai ha preso questa decisione?

Rosa Perrotta ritira il figlio dall’asilo: il motivo

Rosa ha deciso di non mandare più il figlio all’asilo perché impaurita dal virus Rsv (Respiratory syncytial virus) che sta girando in questo periodo. E’ lo stesso batterio che ha colpito anche Vittoria Ferragni, attualmente ricoverata in ospedale. Sia Fedez che Chiara hanno lanciato un appello molto importante a tutti i genitori, invitandoli a prestare molta attenzione perché “gli ospedali sono pieni“. La Perrotta, quindi, non rimanderà il figlio a scuola neanche quando sarà guarito del tutto. 

Rosa Perrotta ritira il figlio dall’asilo: le parole

L’ex tronista di Uomini e Donne ha dichiarato: 

“In ospedale mi sono trovata bambini in quelle condizioni. (…) Mi sono maledetta per il giorno in cui ho deciso di iscrivere Eitan all’asilo quest’anno. (…) Col cavolo che lo rimando anche quando si sarà ripreso”. 

Rosa è giustamente impaurita e, visto che dopo una settimana d’asilo il figlio è stato a casa malato per 20 giorni, preferisce terminare qui il suo anno ‘scolastico’. La Perrotta ha sottolineato che ha preso questa decisione anche per il bene del figlio che porta in grembo. A breve, infatti, partorirà il secondogenito e non può mettere a rischio la salute del nascituro. 

Scritto da Fabrizia Volponi

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