Romina Power, Ylenia compie 51 anni: “Non smetterò mai di cercarti”

Fabrizia Volponi

Fabrizia Volponi nata ad Ascoli Piceno nel 1985. Laureata in "Scienze Storiche" e in "Scienze Religiose", sono da sempre appassionata di lettura e di scrittura. Divoro libri e li recensisco sul mio Blog Libri: medicina per il cuore e per la mente. Lasciatemi in una libreria, possibilmente piccolina e vintage, e sono la donna più contenta del mondo.

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Romina Power, attraverso i suoi canali social, ha scritto un messaggio carico di speranza per i 51 anni della figlia Ylenia Carrisi.

Scomparsa ormai da tempo, per volere di papà Al Bano, è stata dichiarata la sua presunta morte. 

Romina Power: Ylenia compie 51 anni

Nata il 29 novembre 1970, Ylenia Carrisi avrebbe oggi 51 anni. Di lei si sono perse le tracce nel lontano 1994 e qualche tempo fa è stata dichiarata la sua “morte presunta“. A volere mettere un punto alle sue ricerche è stato il padre Al Bano Carrisi. Mamma Romina Power, invece, non si è mai rassegnata alla sua scomparsa e crede che sia ancora viva.

Non a caso, la donna pubblica spesso sui social degli appelli rivolti alla figlia o a quanti potrebbero incontrarla in giro per il mondo. Romina, come ogni anno, non ha dimenticato di pensare alla pargola nel giorno del suo compleanno. 

Romina Power, Ylenia compie 51 anni: le parole

La Power, tramite i suoi canali social, ha condiviso una serie di scatti che la ritraggono con Ylenia. A didascalia, ha scritto: 

“51 anni fa, Dio mi ha dato una bellissima bambina. Eri anche intelligente e amorevole. Le braccia di questa madre non smetteranno mai di avere nostalgia di te, questi occhi non smetteranno mai di cercarti in un mondo che è diventato privo di calore senza di te. Mia Ylenia, non smetterò mai di cercarti“. 

Romina non si rassegna alla scomparsa della figlia. Non crede che sia morta e non smetterà mai di cercarla. 

Romina Power: anche Yari commenta i 51 anni di Ylenia

La Power, oggi come sempre, ha lanciato un appello a Ylenia, con la speranza di poterla riabbracciare. Al suo grido si è unito anche il figlio Yari che, così come lei, non crede che la sorella sia morta. L’uomo ha condiviso una serie di foto della ragazza e ha inserito un cuoricino tra le iniziali, identiche, dei loro nomi.