Ritardo mestruale: come stimolare il ciclo

Condividi

Avere un ritardo mestruale è una cosa che prima o poi succede a tutte le donne.

Non è detto che questo genere di inconveniente riguardi solamente l’incombenza di una gravidanza ma potrebbe trattarsi di un episodio singolo oppure, di una qualche problematica fisica (più o meno lieve) che comunque porta a questo fastidio. Quindi, anche semplicemente per pura informazione personale, è bene sapere si cosa stiamo parlando, quali potrebbero essere le possibili cause ed anche come si può stimolare la regolarità del ciclo… vediamo insieme!

Ritardo mestruale

Il ritardo mestruale sembra generare uno stato di stress fisico nella donna ed ovviamente, tante domande sul come gestire l’inconveniente che può verificarsi a più riprese nel corso della vita. Le mestruazioni, come è ampiamente noto, rappresentano lo sfaldamento dell’endometrio (la parete interna dell’utero) che si manifesta attraverso la perdita di sangue durante un periodo di tempo che va tra i cinque e gli 8 giorni.

Nella maggior parte delle donne, il ciclo ha una cadenza abbastanza regolare e si aggira intorno ai 28/30 giorni però ovviamente, ogni corpo è a sé quindi questi parametri vanno considerati come generici per dare un ordine di idee approssimativo.

Stabilire la periodicità del ciclo femminile è utile proprio per definire meglio cosa si intende per ritardo mestruale: se non c’è presenza di ciclo oltre un lasso di tempo di 36 giorni circa, si può parlare di ritardo.

Come stimolare il ciclo

Innanzitutto, va considerato di che tipo di ritardo mestruale si tratta. Se siete in un ritardo di uno o due giorni, non c’è da preoccuparsi o correre ai ripari.

Se però la situazione persiste e si protrae nel tempo, è bene rivolgersi ad un ginecologo che sicuramente vi prescriverà tutte le analisi utili.

Per stimolare la regolarità del ciclo attraverso “terapia farmacologica”, molte donne si avvalgono della pillola contraccettiva proprio perché questa agisce sul ciclo mestruale. Attenzione però: va assunta solo sotto prescrizione medica ed in caso di cicli emorragici, non in condizioni di cicli normali.

Nel caso in cui cerchiate rimedi naturali che aiutino la regolarità del ciclo, potete munirvi di:

  • salvia, ha un potere estrogenico così come mirtillo rosso, finocchio, luppolo e artemisia
  • fitoterapia, esiste un’erba detta “ging seng femminile” che potete trovare in erboristeria ed aiuta ad alleviare i dolori mestruali, la sindrome premestruale e la regolarità del ciclo
  • per la serie “rimedi della nonna”, il calore.

    Ebbene sì, docce, bagni o borse dell’acqua calda sono gli strumenti adatti a tal fine perché il calore, com’è noto, ha funzione di vasodilatatore naturale.

  • benessere regolare. fare della sana attività fisica (regolarmente) e ritagliarsi momenti di relax per sè, aiuta il processo che regola il ciclo mestruale

Cause ritardo ciclo

Il ritardo mestruale ha come principali cause: lo stress psico – fisico ed anche dimagrimento repentino. Da aggiungere a queste principali cause, ci sono anche i cambiamenti climatici e l’assunzione di farmaci particolari.

Lo stress di una vita quotidiana troppo frenetica e pesante, un trauma psicologico molto profondo da affrontare, o comunque un qualsiasi squilibrio ormonale in atto, sono tutti fattori che inibiscono il lavoro dell’ipotalamo (parte del nostro cervello che regola il ciclo).

Inoltre, situazioni come quelle dell’ovaio policistico o anche una comune influenza, possono contribuire ad un ritardo mestruale più o meno importante.