Riscoprire lo sport: l’importanza di un ambiente inclusivo per le ragazze

Un'iniziativa per promuovere la fiducia in sé e il benessere tra le giovani sportive.

Il fenomeno dell’abbandono sportivo tra le ragazze

Negli ultimi anni, si è assistito a un preoccupante fenomeno: molte ragazze abbandonano l’attività sportiva durante l’adolescenza. Secondo una ricerca recente, quasi una ragazza su due smette di praticare sport tra i 13 e i 17 anni. Questo dato mette in luce la necessità di creare ambienti di allenamento inclusivi e sicuri, dove le giovani possano sentirsi a proprio agio e sviluppare la propria autostima. La scelta di abbandonare lo sport è spesso legata a fattori come le critiche dei coetanei e le aspettative di prestazione, che possono minare la fiducia in sé e il piacere di praticare attività fisica.

Il ruolo dell’autostima nello sport

Le ragazze riconoscono l’impatto positivo dello sport sulla loro vita, in particolare per quanto riguarda l’autostima e la capacità di affrontare le critiche. Tuttavia, quando decidono di smettere, spesso si sentono meno coordinate, meno agili e meno forti. Questo calo di fiducia è amplificato dalle pressioni esterne, come la necessità di conformarsi a determinati standard di bellezza e prestazione. La ricerca mostra che il 58% delle ragazze sente che le aspettative di risultati sportivi compromettono il divertimento e la spensieratezza che dovrebbero caratterizzare l’attività fisica.

Iniziative per un cambiamento positivo

Per affrontare questa problematica, Dove ha lanciato il progetto Body Confident Sport, mirato a creare un contesto di allenamento inclusivo e sicuro. Questo programma offre lezioni pratiche e supporto per allenatori e insegnanti, promuovendo un ambiente dove le ragazze possano concentrarsi sui valori positivi dello sport. Jasmine Paolini, tennista di successo, è diventata ambasciatrice di questa iniziativa, portando un messaggio di forza e accettazione. Le sue parole ispirano le giovani atlete a superare le critiche e a valorizzare ogni tipo di corpo, dimostrando che il talento non ha una forma unica.

Il futuro dello sport giovanile

Restituire lo sport alle ragazze significa riformulare l’intero sistema sportivo giovanile, abbandonando le logiche di ipercompetizione e pressione estetica. È fondamentale che allenatori, famiglie e istituzioni diventino alleati attivi nella promozione di una pratica sportiva che celebri la diversità e l’unicità di ogni corpo. Solo così lo sport potrà tornare a essere un’occasione di crescita, condivisione e benessere psicofisico per tutte e tutti.

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