Il bello di Arbore è il suo spirito di servizio nei confronti della tv, che reinventa sempre.
Altro che format!
Se due più due fa sempre quattro, la notizia è questa: il clarinettista foggiano-partenopeo torna in tv con una striscia in seconda serata che sarà il sequel di Indietro Tutta, il suo famoso successo degli anni '80.
Ecco come ho eseguito l'addizione.
La notizia che il più bravo tra tutti gli showman televisivi (il migliore, perché unisce al talento personale la capacità di promuovere novità epocali) torna in tv il prossimo autunno con un suo programma l'ho riletta oggi, aggiornata, da qualche parte che non ritrovo.
Circola già da gennaio.
Io ci ho aggiunto un'anticipazione, che lui stesso aveva dato un anno fa in un'intervista a Il Tempo che riportavo in questo post .
"Quanto le manca Indietro tutta?" gli chiedeva il giornalista Marco Castoro.
"Tanto- risponde Arbore– rivedendo le puntate sui canali satellitari ho capito quale sia stato veramente il segreto di quel successo: era l'atmosfera magica che solo la totale improvvisazione può darti. Io e Frassica non avevamo nemmeno una straccio di carta. Bastava imboccarlo e lui partiva. Come in una partita di pallavolo: io alzavo e lui schiacciava".
"Non le sembra giusto darle un seguito?"
"Certo. Esiste un progetto ma non ne parlo nemmeno sotto tortura".
Indietro Tutta era una caricatura della tv commerciale degli anni ‘80
"Negli anni Duemila sarà la parodia della tv dei reality?" mi chiedevo nel post succitato .
"Ah, saperlo, saperlo…" sospirava il filosofo di Indietro Tutta, Riccardo Pazzaglia…
Dall'archivio delle sigle tv di Format, ecco l'introduzione della storica Indietro Tutta
