Un’opera tra le più divertenti di quel geniaccio di William Shakespeare – o, come si è dibattuto negli anni, di chi per esso -.
La commedia “Le allegre comari di Windsor” è in scena dal 26 febbraio e rimarrà in cartellone fino al 10 marzo al Teatro Leonardo da Vinci di Milano – il teatro della compagnia Quelli di Grock per capirci. Che la allestiscono in occasione dell’anno verdiano.
Si tratta di una trama un po’ complessa, composta da molte sotto-trame che si intrecciano e collegano tra loro i vari personaggi che ruotano intorno al protagonista: John Falstaff.
Quelli di Grock rileggono l’opera, e la trasformano in una commedia musicale, ironica e divertente, ritratto sarcastico di “una borghesia ammuffita e superficiale che si accanisce contro chi, come il protagonista Falstaff, non si adatta alle consuetudini e al perbenismo della cittadina”.
I registi Valeria Cavalli e Claudio Intropido hanno spiegato:
“Ciò che ci ha convinti a scegliere questa commedia è stata la possibilità di giocare su toni sarcastici e grotteschi e sulla contrapposizione tra gli abitanti di Windsor e Falstaff, ostentatamente moralisti gli uni, senza freni inibitori l’altro”
Grotteschi sono anche i costumi, quasi caricaturali, e l’ambientazione è decisamente insolita.
Se vi interessasse andare a vedere il tutto, il Teatro Leonardo da Vinci è in Via Ampère 1, angolo piazza Leonardo da Vinci. Per informazioni il telefono – dal lun al sab dalle 15.30 alle 19.30 – è 02 26.68.11.66. I prezzi dello spettacolo vanno dagli 11 ai 22 euro.