Pino Insegno: “Ho iniziato la mia carriera con i film porno”

Olga Luce

Olga Luce, nata a Napoli nel 1982, è diplomata al liceo classico. Scrive di cronaca, costume e spettacolo dal 2014. Il suo motto è: il gossip è uno sporco lavoro, ma qualcuno deve pur farlo (quindi tanto vale farlo bene)! Ha collaborato con Donnaglamour, Notizie.it e DiLei. Oggi scrive per Donnemagazine.it

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Pino Insegno è uno dei doppiatori e degli attori comici più amati d’Italia.

Non sono in molti a sapere, però, che colui che è stato in grado di dare la voce a Aragorn de Il Signore degli Anelli e John Smith in Pocahontas della Walt Disney ha cominciato la sua carriera in un ambiente lontanissimo dalle fantasie a cartoni animati della Disney. Ecco le sue rivelazioni, e qualche rimpianto.

Pino Insegno: “Quanti orgasmi …!”

Pino Insegno ha un curriculum da doppiatore di tutto rispetto. Risalendo indietro nel tempo fino agli albori della sua carriera in questo settore, si arriva al 1979.

In quell’epoca, ha ricordato l’attore con un po’ di tenerezza (e forse di nostalgia) i cinema italiani proiettavano moltissimi film porno o soft porn, tanto che proliferavano le sale cinematografiche dedicate soltanto a questo genere di proiezione. Con l’andar del tempo e con la diffusione capillare di internet, che ha portato il porno letteralmente a portata di click su computer, smartphone e ogni genere di device, i cinema dedicati al porno hanno cominciato progressivamente a chiudere e ormai sono spariti del tutto.

All’epoca però diedero lavoro a un esercito di doppiatori e di altre figure professionali che si ritrovarono, come ha detto Pino Insegno, a “godere per ore senza alcun motivo”.

Con l’ironia che lo ha sempre contraddistinto, l’attore ha affermato: “Ho finto più orgasmi io di centomila donne messe insieme”.

A conferma che all’epoca il giro di affari dei porno era enorme, Insegno ha spiegato che si trattava di un lavoro pagato benissimo: da allora le cose sono molto cambiate e i compensi per i doppiatori specializzati in questo genere di “prestazioni” non reggono il confronto con i tempi d’oro.

Quando Insegno scontentò i Tolkeniani

Naturalmente, dall’epoca in cui doppiava attori porno è passata molta acqua sotto i ponti e la carriera di Pino Insegno è arrivata a toccare vette assolutamente epiche. All’epoca in cui uscì nelle sale cinematografiche il primo film della trilogia de Il Signore Degli Anelli, intitolato La Compagnia dell’Anello, tra i tolkeniani (cioè tra coloro che venerano la memoria di J.R.R. Tolkien, autore del Signore degli Anelli e di molte altre opere alla base della narrativa fantasy mondiale) c’era molto scontento.

Molti ritenevano completamente inaccettabile che un attore comico desse la voce a uno dei personaggi più iconici del romanzo e dell’intera saga, il Re Degli Uomini che avrebbe condotto la Terra di Mezzo verso un’era di rinascita e di nuova prosperità.

Pino Insegno aveva regolarmente passato un severo provino per ottenere la parte di Aragorn, quindi aveva tutte le carte in regola per sostenere il ruolo. Nonostante questo pare che la sua candidatura sia stata messa a rischio proprio dallo scontento della fan base tolkeniana.

“Ma tutti poi sanno com’è andata” ha commentato con grande orgoglio.

Oltre a Viggo Mortensen, sex symbol di qualche anno fa, Pino Insegno ha doppiato anche un altro sogno erotico delle donne di tutto il mondo: Brad Pitt, ne L’Esercito delle Dodici Scimmie.