Parigi corre ai ripari: multe per chi tiene l’aria condizionata con le

Tag: moda
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Crisi energetica e bolla di calore sull’Europa, la città di Parigi corre ai ripari con multe per i negozi che tengono l’aria condizionata accesa ma con le porte aperte.

Si tratta di una decisione adottata con apposita ordinanza comunale e il suo scopo è quello di ridurre il dispendio di energia. La politica di “risparmio” adottata a Parigi è figlia della difficile situazione in cui l’Europa e la Francia versano a causa dei razionamenti di energie innescati dalla guerra della Russia all’Ucraina

Aria condizionata, a Parigi arrivano le multe

Autunno ed inverno 2022 sono infatti vicini e non sono esclusi razionamenti a causa degli effetti economici della guerra.

E i media fanno sapere che la città che con Milano è simbolo della moda mondiale adotterà questo provvedimento anche nei mesi invernali e in ordine a chi tenesse la porta aperta con il riscaldamento acceso. L’ordinanza comunale entrerà in vigore a partire da lunedì 25 luglio e prevede una multa di un massimo di 150 euro per i trasgressori. 

A quali locali si applicherà la regola

L’ambito di applicazione della regola non sarà solo quello degli esercizi commerciali, ma anche dei fornitori di servizi.

Spiega la delibera: “Le conseguenze del riscaldamento climatico a Parigi (determinano) l’imperiosa necessità di ridurre, nel periodo attuale, i consumi energetici”. Sono esclusi per ovvi motivi i ristoranti o bar che dispongono di tavolini all’esterno autorizzati. Provvedimenti simili sono già stati adottati a Bourg-en-Bresse, Lione e Besancon