Paolo Ferrari: morto il Presidente della Warner Bros Italia

Fabrizia Volponi

Fabrizia Volponi nata ad Ascoli Piceno nel 1985. Laureata in "Scienze Storiche" e in "Scienze Religiose", sono da sempre appassionata di lettura e di scrittura. Divoro libri e li recensisco sul mio Blog Libri: medicina per il cuore e per la mente. Lasciatemi in una libreria, possibilmente piccolina e vintage, e sono la donna più contenta del mondo.

Tag: cinema
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Paolo Ferrari, Presidente della Warner Bros Entertainment Italia, è morto all’età di 85 anni.

Il mondo del cinema, sia italiano che internazionale, è in lutto per la perdita di un uomo che è stato definito “la forza motrice dell’industria cinematografica” del nostro Paese.

Paolo Ferrari è morto

Il mondo del cinema è in lutto per la perdita di Paolo Ferrari, storico presidente della Warner Bros Entertainment Italia. Produttore e imprenditore del cinema, ha lavorato per nomi famosi a livello mondiale come Metro Goldwyn Mayer, Columbia Pictures e Warner Bros.

Nato il 26 gennaio del 1934, Ferrari si era ritirato dal mondo del lavoro nel 2012. La sua carriera era iniziata nel 1957 quando aveva iniziato a lavorare per la MGM Metro Goldwyn Mayer. Successivamente era entrato a far parte della Columbia Pictures, per poi passare, nel 1989, alla Warner Bros. A partire dal 2007, Ferrari era stato nominato Presidente e Amministratore Delegato della Warner Bros Entertainment Italia. Come responsabile di tutte le attività svolte dalla Società in Italia, Paolo era riuscito a farsi conoscere e apprezzare da tutti i suoi colleghi.

Barry Meyer, anche lui presidente della Warner Bros Entertainment, ha dichiarato: “Paolo Ferrari è stato la forza motrice dell’industrica cinematografica italiana con una carriera brillante e straordinaria durata cinque decadi”.

Le ultime parole di Ferrari

Paolo ha anche una sua voce all’interno dell’Enciclopedia Treccani. Si legge: “Manager italiano (n. Solero, Alessandria, 1934). Protagonista dell’industria cinematografica italiana, ha dato inizio a una carriera in continua ascesa nel 1957, entrando in Metro-Goldwyn-Mayer: nominato direttore commerciale nel 1965 e direttore generale nel 1969, è poi diventato amministratore unico della MGM.

Dopo undici anni nella dirigenza di Columbia Pictures Italia (1978-89), nel 1989 ha fatto il suo ingresso in Warner Bros. Entertainment Italia SpA (come direttore generale per la divisione Pictures); ha lasciato l’azienda solo nel 2011, quando si è dimesso dalle cariche di presidente e amministratore delegato. Presidente di ANICA (Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive e Multimediali) dal 2006 al 2011, nel marzo del 2012 F. è subentrato a G. L.

Rondi alla presidenza del Festival internazionale del film di Roma, carica dalla quale si è dimesso nel febbraio del 2015”. Ferrari, quando ha deciso di lasciare il lavoro per ritirarsi a vita privata, aveva dichiarato: “In ventuno anni, ho avuto il grande privilegio di condurre quello che io credo sia il team di eccellenza nel mondo dello spettacolo oggi. Mentre sto per iniziare un nuovo capitolo della mia vita, vorrei ringraziare tutti i miei colleghi, passati e presenti, che hanno reso questi anni alla Warner Bros.

non solo così stimolanti, ma anche qualcosa di cui vado molto fiero”. Ferrari, anche nel congedarsi dal mondo del lavoro, aveva saputo mantenere l’eleganza che da sempre lo aveva contraddistinto.