Pamela Anderson incontra Julian Assange in carcere: “È innocente”

Pamela Anderson si è recata nel carcere Belmarsh di Londra per far visita al grande amico Julian Assange.

Pamela Anderson si è recata nel carcere Belmarsh di Londra, conosciuto come “La Guantanamo del regno Unito”, per far visita al grande amico Julian Assange. L’attrice è sempre stata dalla parte del fondatore di WikiLeaks e continuerà a supportarlo fino a quando questa battaglia legale non finirà e finalmente la verità verrà a galla. Come sta l’uomo?

Pamela Anderson incontra Assange

Pamela Anderson ha incontrato Julian Assange, ad oggi detenuto nel carcere Belmarsh di Londra. L’attrice, come sostiene l’agenzia stampa Adnkronos, ha incontrato il fondatore di WikiLeaks, che è in attesa di conoscere quale sarà il suo futuro. Assange infatti, sta aspettando l’udienza con richiesta di estradizione voluta dagli Usa. Pamela, resa popolare dal telefilm Baywatch, e Julian sono amici di vecchia data, tanto che qualche tempo fa si ipotizzava anche una storia d’amore. tra loro I due però, non hanno mai rilasciato dichiarazioni in merito, né per confermare e né tantomeno per smentire il gossip. Attualmente la Anderson è innamorata pazza del calciatore Adil Rami, ex talento del Milan. L’attrice di Baywatch è stata accompagnata nel carcere di Belmarsh, conosciuto dagli inglesi come “La Guantanamo del regno Unito”, dalla responsabile di WikiLeaks, Kristinn Hrafnsson. In merito al suo incontro con Assange, Pamela ha dichiarato: “È una persona innocente, è un uomo perbene, una persona incredibile. Gli voglio bene”. La bella attrice bionda, nonostante i guai legali di Julian, continua a prendere le sue difese e a sostenerlo sempre e comunque. Pamela non ha alcun dubbio sulla sua innocenza e andando a fargli visita vuole dimostrare anche la sua completa fiducia nell’amico. Per il momento infatti, non si conosce quale sarà il futuro di Assange, ma l’attrice continuerà a credere in lui.

La situazione di Assange

Pamela, accompagnata nel carcere di Belmarsh dalla responsabile di WikiLeaks Kristinn Hrafnsson, molto probabilmente, tornerà ancora a trovare il suo amico, anche perché sembra che le sue sorti non verranno rese note prima di un anno. Il 47enne si trova in gattabuia dallo scorso 11 aprile, data in cui è stato arrestato dopo aver trascorso ben sette anni nell’ambasciata dell’Ecuador, a Londra. Il sito Page Six sostiene che la Anderson abbia incontrato Assange per “sostenere la liberà di parola” e per dimostrare la sua completa innocenza, così come ha rivelato anche la Hrafnsson. Pamela infatti, in una recente intervista, ha confessato: “Sarà una lunga battaglia, lui ha bisogno del nostro sostegno. Ha bisogno di tutto l’appoggio possibile. Ha sacrificato tanto per portare la verità a galla”. La responsabile di WikiLeaks invece, ha rivelato che Julian è dimagrito molto a causa della detenzione, ma che “il suo morale è buono”. Kristinn ha poi concluso: “Julian è piegato ma non rotto, è una persona straordinariamente resiliente. Sa che non ha fatto nulla di sbagliato”. La battaglia legale, che vede la possibile estradizione di Assange, potrebbe infatti concludersi tra più di un anno. Di certo, l’attrice di Baywatch continuerà a dimostrare la sua vicinanza al grande amico.

Scritto da Fabrizia Volponi

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