One Direction news Harry Styles: fuoco e fiamme per lui VIDEO

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Qualcuno aiuti il leader ufficioso della boyband!

Siamo seriamente preoccupati, perché non vorremmo che questo fosse l’inizio di un nuovo caso “Justin Bieber“.

Se per quanto riguarda il cantante canadese abbiamo perso le speranze e ci limitiamo a segnalare ogni tanto le follie – anche molto spiacevoli – in cui si va a cacciare con giornalisti e fan, non vorremmo che lo stesso sentiero fosse intrapreso anche da Harry Styles, frontman e personaggio più in vista della boyband britannica dei One Direction.

Rivolgiamo quindi un appello ai suoi compagni musicali (Liam Payne, Niall Horan, Zayn Malik e Louis Tomlinson): prendetevi cura di Harry, giacché lui non è in grado di badare a se stesso, come ampiamente dimostrato dai video che andiamo a mostrarvi.

La notizia più eclatante è quella della passione del giovane per il fuoco. Durante un concerto del tour USA (o addirittura due, le date di caricamento dei video non coincidono) ha infatti rischiato di finire brasato dalle fiamme sprigionate dall’apparato coreografico-pirotecnico installato sul palco.

Galeotto è sempre un asciugamano: nel primo caso una vampata lo sorprende e forse lo bruciacchia proprio mentre sta andando a recuperare l’oggetto, nel secondo invece, dopo esserselo messo in testa, si dirige proprio tra le colonne di fuoco che lo attendono manco fossero le porte dell’Inferno.

A salvarlo, in quest’ultimo incidente, è il collega Zayn che lo vede in pericolo e lo sposta di peso nella direzione giusta. Verrebbe da citare il titolo del seguito cinematografico del serial Twin Peaks di David Lynch, Fuoco cammina con me

Il terzo video è meno sconvolgente, tuttavia lascia intendere la propensione di Harry per la ricerca dei guai. Causa di offesa fisica è ora la macchina del fumo che, posizionata verticalmente, accoglie il ragazzo con uno sbuffo che lo intontisce per qualche attimo.

Ci domandiamo, dopo aver scritto solo una settimana fa dei problemi digestivi di Styles, se esista qualcosa al mondo che non gli sia potenzialmente fatale…

Foto: Getty Images