Non si può dire che le manchi la buona volontà: si è sorbita le feste di Villa Certosa e le barzellette di papi, ha assecondato tutte le richieste degli avvocati di Berlusconi, compresa quella di portarsi in giro a favore di paparazzi un finto fidanzato, si è fatta fotografare in Costa Smeralda in qualsiasi posa e angolazione, ha cambiato look, si è persino gonfiata le tette ma…
niente! La televisione proprio non la chiama.
Parliamo di Noemi Letizia, la giovane di Casoria con l'originale sogno di sfondare nel mondo dello spettacolo, che grazie all'incontro con Silvio Berlusconi pensava di aver vinto alla lotteria e di avere dinanzi a sé una strada ormai in discesa. E invece accade che la tv, per paura di urtare il gran capo, dopo avere sostanzialmente oscurato la vicenda dell'ambiguo rapporto con il premier, abbia deciso di sbarrarle tutte le porte e concederle una visibilità prossima allo zero.
Tanto che alla bella Noemi ormai non rimane altro che lamentarsi: "Mi sarebbe piaciuto partecipare a Ballando con le stelle (show condotto dalla Carlucci, ndb): se mi invitano vado. Ma la notorietà legata aBerlusconi, nella professione, mi penalizza: mi hanno negato lavori senza nemmeno concedermi un provino".
Qualcuno dirà: fortuna che l'hanno oscurata, chi è questa qua, cosa sa fare, chi la vuole? Dovrebbe apparire in tv solo perché conosce Berlusconi? Obiezioni che, se vivessimo in un mondo e in un Paese normale, non farebbero una piega.
Siccome però stiamo in Italia viene da chiedersi: se la diciottenne di Casoria avesse avuto modo di frequentare Romano Prodi, piuttosto che Pippo Baudo o Maurizio Costanzo (giusto per non buttarla sempre in politica), quante decine di volte al mese sarebbe stata invitata da Barbara D'Urso, Lamberto Sposini, Monica Setta, Bruno Vespa, Alessio Vinci e compagnia bella?
(Nella foto: Noemi Letizia in un'immagine della scorsa estate in Sardegna).