Naked wild on, le donne nude e la fatidica domanda: perché piazzano “Nello” sempre lì?

Sfogliando la guida Sky ho notato che va ancora in onda, immagino con un discreto seguito, una trasmissione su cui mi ero imbattuto qualche anno fa: Naked wild on, in programmazione su E!. Si tratta di una sorta di cronaca divertita di incursioni in locali hot e feste piccanti. In altre parole si vedono ragazzi e ragazze che se la spassano, soprattutto ragazze, soprattutto pochissimo vestite.

Insomma si tratta del solito programma notturno softcore, niente di nuovo sotto il sole (o la luna), ma lo spot che reclamizzava il programma – ignoro se vada ancora in onda – era particolarmente spiritoso e invita a qualche riflessione. Mostrava delle bonone nude i cui punti strategici, chiamiamoli così, erano coperti da un inflessibile bollino nero, simpaticamente chiamato "Nello". La pubblicità assicurava che, durante la trasmissione, il cerchietto censore sarebbe stato cacciato via senza pietà.

La domanda interessante è: perché in fascia protetta, o comunque durante la normale programmazione, "Nello" (o chi per lui) non può mancare e non manca mai? In genere l'uso della censura, in particolare quella relativa al nudo e al sesso, viene giustificata con la necessità di tutelare i minori. Ma francamente non si capisce per quale motivo la semplice vista di un corpo senza vestiti dovrebbe disturbare un bambino. Al contrario, non è forse possibile che turbi di più la volontà censoria, che può essere alla base dello sviluppo di tanti tabù e complessi?

E ancora: non sono più diseducative le riprese voyeuristiche della tv generalista che indugiano morbosamente sui corpi muti delle veline piuttosto che quelle, per esempio, che ritraggono un allegro e spensierato gruppo di nudisti?

Ma soprattutto: perché "Nello" non viene mai adoperato per nascondere una ferita d'arma da fuoco, una pozza di sangue, il volto sfigurato e tremante di una vittima? Perché il corpo e la nudità fanno più paura della violenza? Siamo davvero sicuri che il peggio che possa capitare di vedere in tv, per un bambino, sia un pene o una vagina? Più domande che risposte, lo so. Magari può provare a rispondere qualcuno di voi. Tanto come la penso io si capisce, no?

(Nella foto: Adamo ed Eva di Rubens con… i progenitori di Nello).

Scritto da Style24.it Unit

Lascia un commento

Contentsads.com