Migliori camini al bioetanolo: guida all’acquisto

Installare un camino in casa, richiede un'enorme pazienza, un budget a disposizione non indifferente e una manutenzione tale per cui, se non si è davvero appassionati, la sua realizzazione poterebbe diventare una vera e propria tortura.

Oggi siamo qui per parlarti di un prodotto che negli ultimi anni si è fatto molta strada tra le preferenze di chi vuole coniugare il riscaldamento della propria abitazione con l’effetto caldo e confortevole del camino. Sia che tu preferisca uno stile più innovativo e moderno, sia che tu privilegi uno stile più classico – vintage, il camino è sicuramente un accessorio di cui, almeno una volta, hai valutato l’acquisto per la tua casa.

Ma installare un camino in casa, come certamente avrai verificato, richiede un’enorme pazienza, un budget a disposizione non indifferente e una manutenzione tale per cui, se non si è davvero appassionati, la sua realizzazione poterebbe diventare una vera e propria tortura.

Ecco perché sono stati creati i camini a bioetanolo diversi dai camini elettrici, ed ecco perché oggi sono qui per aiutarvi e consigliarvi nella scelta del vostro futuro camino.

Cos’è il bioetanolo e come funziona un camino al bioetanolo

Il nome ce lo suggerisce, quando si parla di bioetanolo ci si riferisce a un combustibile organico, la cui principale caratteristica è la pressoché totale assenza di alcun tipo di fumo tossico: la quantità di CO2 prodotta è pari a quella di una candela o della respirazione di due persone, quindi, assolutamente irrilevante e non nociva.

Probabilmente proprio questa sua particolarità l’ha reso uno dei combustibili preferiti quando si parla di moderni riscaldamenti. Ecco per quale motivo il mercato dei camini a bioetanolo si è ampliato sempre di più fino ad arrivare al livello a cui oggi si trova.

I camini di questo genere vengono alimentati dal bioetanolo grazie al quale avviene la combustione all’interno di un serbatoio. Assieme al bioetanolo, all’interno del serbatoio, si trova una pietra porosa che:

  • assorbe il bioetanolo
  • evita che la fiamma e il combustile entrino in contatto.

ANTEPRIMA: i migliori camini al bioetanolo

Fermati lì e non muoverti, adesso ti spoileriamo i migliori prodotti in commercio, se non vuoi anticipazioni passa oltre velocemente.

La scelta

Ovvio che noi non ti possiamo certo lasciare senza averti fornito innanzitutto degli elementi per compiere la scelta migliore. Noi ti proponiamo 5 dei prodotti che il mercato offre, ma tu sei libero di valutare, certo seguendo i nostri consigli.

Ne esistono varie tipologie, suddivise in base alle forme, al design, alle dimensioni e, soprattutto, allo spazio che gli si vuole adibire all’interno della casa: a parete, a terra, autoportante ecc. Ma per una scelta che sia la migliore devi valutare alcuni elementi.

  • Calore🔥

Come bel immaginerai i camini al bioetanolo non sono in grado di prodotte il calore che invece si prova in presenza di un vero camino. In effetti la loro fiamma non arriva ad alte temperature, anche se si scegli il miglior modello in circolazione.

Quello che però è sicuro e ce fa scena.

  • Design

Quindi chiaro che non sono gli oggetti perfetti per riscaldare casa, per cui si possono utilizzare le stufe elettriche, ad esempio. Ma conferiscono all’arredamento un effetto veramente elegante e accogliente.

  • Montaggio e materiali

Scegliendo tra i migliori camini tal bioetanolo avrai la sicurezza che tutti i materiali utilizzati per la produzione sono i migliori in circolazione. Quindi non ti resta che prestare un po’ di attenzione al montaggio.

Beh in realtà anche questo è molto semplice, ma tutti i camini arriveranno corredati di istruzioni.

I 5 migliori camini al bioetanolo

Eccoci qua, in fondo questa voleva essere una guida piuttosto breve, quindi senza perderci troppo in chiacchiere cerchiamo di conoscere insieme i migliori camini al bioetanolo in commercio. Ne abbiamo scelti 5 valutando sia le caratteristiche che le preferenze di chi ha già proceduto all’acquisto.

Camino ad Angolo ed Etanolo Gel Moskau

Partiamo da un prodotto un po’ particolare, un camino ad angolo perfetto anche per tutte le abitazioni in cui non è presente molto spazio. Un modello angolare che non è semplice da trovare, ma che comunque è molto apprezzato.

Semplice da assemblare.

Peccato che in effetti il livello qualitativo sembra essere mediocre. Si nota subito che i materiali di fabbricazione sono alquanto delicati e le rifiniture un po’ grossolane; per il resto, invece, è un prodotto valido, carino e tutto sommato efficiente.

Stones, Tete a Tete, Caminetto Al Bionetanolo

Ecco uno tra i migliori camini al bioetanolo. Un design particolare e il basso costo sono i due elementi che più colpiscono. Un camino bioetanolo bifacciale lo si potrà posizionare al centro di una stanza e osservare la fiamma anche dal retro.

Una base molto comoda da utilizzare per appoggiare oggetti e soprammobili. Un camino in metallo che permette al prodotto di resistere a lungo, ma nonostante ciò è leggero da spostare. Dispone di un bruciatore a doppio strato da 1,5 lt e di uno strumento di controllo della fiamma che consente di personalizzare l’aspetto. Questa però sarà parzialmente scoperta, quindi è bene non acquistarlo nel caso si abbiano bambini in casa.

HomCom 5417-1122 camino a bioetanolo da parete doppio bruciatore

Un camino che piace tanto perchè è dotato di doppio bruciatore e progettato apposta per l’installazione a parete. Completamente in acciaio inossidabile di ottima qualità, ben rifinito ed estremamente facile da montare in quanto non richiede l’incasso ma il fissaggio mediante tasselli.

È efficiente? Assolutamente sì, è anche in grado di aumentare di 5 o 6 gradi la temperatura della stanza se non supera i 20 metri quadri. Da segnalare, poi, che la sua autonomia varia delle 3 alle 7 ore circa, a seconda dell’intensità della fiamma.

Ottimo rapporto qualità/prezzo, peccato l’assenza di un vetro che protegga i bruciatori.

Deka Interiurbouw Camino a Gel Riviera Deluxe

Un buon camino da pavimento. Il design essenziale e moderno gli permette di adattarsi a qualsiasi arredo. È disponibile in 4 colori.

Il metallo riverniciato assicura una buona resistenza agli urti, ideale quindi nel caso si abbiano bambini un po’ vivaci in casa. A livello di riscaldamento, questo modello copre una superficie di 25 mq, quindi potrà dare tepore a un salotto o una stanza di piccole dimensioni. Il camino arriva già montato, cosa che potrà fare davvero molto piacere a chi non ha molta dimestichezza con il fai da te, o semplicemente non vuole perdere troppo tempo.

Nel caso lo si voglia appendere è bene sapere che i ganci sono un po’ antiestetici.

Xone Jacob biocamino con maxi bruciatore

Un camino al bioetanolo completamente italiano con un design che ricorda molto lo stile moderno americano. La cavità con il bruciatore è interamente in metallo verniciato di colore nero mentre il telaio esterno è realizzato legno MDF verniciato di bianco, con intarsi superiori e laterali.

Il bruciatore ha una capacità di 3,5 litri con una potenza da 4,58 kW e un’autonomia che varia dalle 4 alle 6 ore a seconda dell’intensità della fiamma. Le sue dimensioni compatte permettono di posizionarlo tranquillamente anche negli spazi ridotti, sia a ridosso della parete sia libero, e quindi di poterlo spostare all’occorrenza.

Riassumendo

Siamo ormai ai titoli di coda e speriamo di avervi fornito tutte le informazioni necessarie per la scelta del migliore camino al bioetanolo. Come avrai compreso non si tratta di un prodotto che deve essere scelto per scaldare la propria abitazione, ma piuttosto per offrire un po’ di atmosfera al proprio salotto, per bere una cioccolata calda e leggere un buon libro all’ombra del fuoco del proprio camino al bioetanolo.

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