Michael Jackson figli: affidati ancora alla nonna, ma sono suoi?

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A quattro anni dalla morte i misteri che circondavano l’artista restano tali

Ieri, 25 giugno, si è ricordato il quarto anniversario della morte di Michael Jackson, una delle popstar più amate di tutti i tempi ma anche tra le più discusse.

Questa poco fausta ricorrenza e il recente tentativo di suicido della figlia Paris hanno calamitato inevitabilmente l’attenzione della stampa sugli eredi del Re del Pop.

Come molti sapranno, durante la sua vita Michael ha avuto tre figli: Prince e Paris, nati rispettivamente nel 97 e 98 dalla seconda moglie, l’infermiera Debbie Rowe, e il terzogenito Blanket nel 2002 da una madre surrogata la cui identità è ancora sconosciuta.

Recentemente l’affidamento dei tre fratelli alla nonna Katherine e al cugino TJ Jackson era stato messo in dubbio dopo il disperato gesto della secondogenita, ma al termine di un’indagine di routine il giudice Mitchelle Beckloff ha deciso di mantenere lo status quo.

Ciò che invece potrebbe essere messa in discussione – stando agli ultimi improbabili gossip – è la situazione legale dei primi due eredi. Il presunto amante di Michael Jackson, Jason Pfeiffer, ha infatti dichiarato che in un momento confidenza il cantante gli avrebbe confessato che il vero padre biologico di Prince e Paris sarebbe l’amico attore Mark Lester, tra l’altro padrino dei tre ragazzi, donatore per l’operazione di inseminazione artificiale.

Quest’ultimo – che non ha alcuna sicurezza riguardo la sua paternità – si è detto disposto a sottoporsi a un test del DNA, ma solo su esplicita domanda dei diretti interessati: in questo momento di crisi interna della famiglia non è proprio il caso di rompere equilibri molto precari, come testimoniato dal cedimento di Paris.

Eppure l’unica erede di sesso femminile ha affermato che, una volta ristabilitasi, avrebbe davvero voglia di conoscere Mark, qualunque cosa egli possa rappresentare per la giovane donna…

Foto: Getty Images