Vero e proprio sale del mare che a volte bagna il deserto di notizie agostano, il gossip sulla vita sentimentale delle celebrità è un toccasana e un’ancora di salvataggio per il redattore che deve portare a casa risultati soddisfacenti.
E il professionista del chiacchiericcio non può fare a meno di esultare quando viene resa pubblica una notizia come questa, persino quando è nefasta e dolorosa per la coppia al centro dell’attenzione.
Catherine Zeta-Jones, la star di Effetti collaterali e The Terminal, e il marito Michael Douglas, protagonista di Behind the Candelabra e Wall Street, starebbero per separarsi.
Secondo il tabloid The Sun ed El Mundo in seguito, il matrimonio durato ben 12 anni (il “ben” è relativo a Hollywood) sarebbe agli sgoccioli nonostante ad andarci di mezzo siano sicuramente i due figli Dylan Michael e Carys Zeta.
Parrebbe che, essendo ormai la pratica passata agli avvocati, alla bella Catherine andranno 300 milioni di dollari quale indennizzo per il divorzio. Più che sufficienti, di sicuro, a tornare nel natio Galles: la nostalgia per la famiglia e gli amici lasciati nel Regno Unito sarebbe infatti una delle cause principali della fine del rapporto.
Non sono però da sottovalutare le crisi personali dei due attori: Douglas è stato colpito da un cancro alla gola nel 2010, da cui è uscito vincitore da poco; alla Zeta–Jones invece è stato diagnosticato un disturbo bipolare della personalità, male con cui lotta ancora (è recente l’ennesimo ricovero in clinica).
A dividere i due ci sarebbero da una parte le ultime dichiarazioni di Michael che aveva attribuito, almeno in parte, la causa del tumore alla pratica del sesso orale femminile, imbarazzando tremendamente la moglie; dall’altra invece i continui sbalzi di umore di Catherine, di cui però non può essere ritenuta responsabile.
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