Chi era Michael Clarke Duncan: tutto sull’attore statunitense

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Michael Clarke Duncan, attore statunitense morto nel 2012, oltre che per la sua bravura è ricordato anche per la sua enorme mole.

Conosciuto anche come ‘il gigante buono’, aveva un corpo da giocatore di football ed è proprio a questo sport che si sarebbe dedicato se la madre fosse stata d’accordo.

Michael Clarke Duncan

Michael Clarke Duncan è nato il 10 dicembre 1957 a Chicago. L’attore statunitense è cresciuto con la madre perché il papà li ha abbandonati quando lui aveva solo sei anni. Fin da piccolino la sua massiccia corporatura fisica è sempre stata un suo tratto distintivo, tanto che sono state molte le squadra di football americano a volerlo, ma la madre non gliel’ha mai permesso.

Con 196 centimetri d’altezza per quasi 150 kg di peso, Michael Clarke ha lasciato la sua famiglia per Hollywood, da sempre il suo più grande sogno.

Duncan è arrivato nella ‘capitale del cinema’ con soli 20 dollari in tasca e senza conoscere nessuno. Nonostante tutto non si è abbattuto e quando ha incontrato casualmente Will Smith ha capito che aveva fatto la scelta giusta. Il noto attore lo ha prima assunto come guardia del corpo e successivamente lo ha fatto lavorare in un episodio di Willy il principe di Bel-Air.

Questo piccolo ruolo gli ha concesso di farsi conoscere e, nel 1998, è stato scelto per Armageddon, in cui ha avuto modo di conoscere Bruce Willis. Proprio quest’ultimo ha poi suggerito alla produzione de Il miglio verde di assegnargli il ruolo di John Coffey. Questa interpretazione gli ha fatto guadagnare, nel 2000, la candidatura all’Oscar come Miglior Attore Non Protagonista.

Nel 2003 è stato ingaggiato nel film Daredevil per dare vita al personaggio Kingpin.

Per questa parte, Michael Clarke ha dovuto modificare la sua alimentazione e dedicarsi al powerlifting. Nel 2008, dopo essere diventato vegetariano, ha partecipato ad una campagna PETA. Nel 2012 è stato protagonista della serie tv Il risolutore, cancellata poi per via dei bassi ascolti. Il 13 luglio del 2012, mentre si trovava nella sua casa di Los Angeles, ha avuto un infarto. Grazie al tempestivo intervento della fidanzata Omarosa Manigault, che gli ha praticato una rianimazione cardiopolmonare, Duncan è arrivato in ospedale ancora vivo.

Nonostante tutto, però, non si è mai ripreso e il 3 settembre del 2012 è morto a soli 54 anni.

Curiosità

Duncan ha lasciato un grande vuoto nel mondo del cinema. Conosciuto anche come ‘gigante buono’, nelle tante interviste rilasciate negli anni, aveva dichiarato che la prima responsabile della sua imponente struttura fisica è stata la sorella che quando erano piccoli lo picchiava spesso chiamandolo “cestino di giunchi”. Davanti a questi episodi, Michael ha cominciato a fare esercizi per irrobustirsi ed è diventato quell’omone che tutti noi abbiamo conosciuto.

Prima di ‘sbarcare’ a Hollywood, l’attore, dopo un diploma in ‘Communications’ alla Alcorn State University (Mississipi), ha lavorato per la compagnia del gas di Chicago, scavando fossati. I suoi compagni di lavoro, prendendolo in giro per le sue doti artistiche, lo avevano soprannominato “Hollywood”.