Meteoriti in Russia: nella zona degli Urali semi-Armageddon (VIDEO)

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Suggestioni fantascientifiche per un evento molto reale, suggestivo e pericoloso

Stavamo tutti attendendo con una certa ansia l’arrivo dell’asteroide 2012 DA14, la cui orbita lo porterà a passare a circa 27mila chilometri di distanza dalla Terra alle 20.25 di stasera (in tempo per vedersi Sanremo, in pratica). 

Qualcuno aveva paventato un possibile Armageddon (non tanto l’apocalisse biblica, quanto piuttosto lo scenario previsto dal film di Michael Bay con Bruce Willis, “I don’t want to miss a thing, do you remember?”), ma gli astronomi che ne avevano tracciato il percorso molti mesi fa hanno smentito qualsiasi possiiblità di pericolo. 

E invece è arrivato un imprevisto del tutto inatteso, quello della pioggia di meteoriti, del tutto separato dall’evento precedente, che ha colpito la regione russa di Chelyabinsk, presso la zona dei monti Urali. L’Accademia delle Scienze russa ha confermato che la meteora da cui si sono distaccati i frammenti pesava quasi cinquanta tonnellate, aveva una grandezza di qualche metro di diametro, e al momento del suo impatto con l’atmosfera viaggiava a 54mila km all’ora.

Molte persone sono rimaste ferite nell’evento, alcuni fonti arrivano a conteggiarne circa 900, sopratutto a causa di vetri rotti e di alcuni crolli abitativi provocati dalla materia spaziale. È stata invece smentita come una fantascientifica boutade l’ipotesi che la difesa russa avesse intercettato e fatto esplodere la meteora per impedirne un impatto ancora più devastante.

Resta comunque la sorpresa, lo sconcerto e la preoccupazione improvvisa per un evento naturale di grande potenza e suggestione, come attesta il portentoso video che potete visionare più sotto.

Anche questa volta il pianeta Terra si è salvato e, almeno per ora, non c’è stato bisogno di alcun gruppo di salvataggio internazionale che trivelli un enorme corpo siderale allo scopo di innestarvi una bomba nucleare.