Marco Carta, i Tazenda e la fortuna di poter cantare in sardo

Marco Carta è nato e cresciuto a pochi chilometri da casa mia, nello stesso paese (che poi è una frazione di Cagliari) dove è nata mia madre e dove vivevano i miei nonni. Insomma, da buon conterraneo ho seguito la sua prima esibizione al festival con interesse e curiosità, ma sono rimasto subito deluso: musica scontata, testo insulso, l'ex di Amici ha proposto la solita lagnetta smielata sanremese, studiata a tavolino per strappare applausi alle signore impellicciate dell'Ariston e voti via sms alle ragazzine che guardano da casa.

Il punto è che si sente già parlare di una sua possibile vittoria, e allora forse Marco ha fatto bene, del resto – storicamente – in questo festival chi propone qualcosa di nuovo e diverso viene fatto fuori, vedi quest'anno gli Afetrhours. C'è anche da dire che essere fatti fuori a Sanremo può portare bene: qui i grandi della musica italiana sono sempre stati maltrattati, da Vasco Rossi a Zucchero, ma parliamo di altri mondi musicali.

Poi ieri la sorpresa: Marco Carta si presenta insieme ai Tazenda (storico gruppo che canta in sardo e che proprio a Sanremo si fece conoscere al pubblico nazionale, esibendosi insieme a Pierangelo Bertoli) e propone il suo pezzo metà in italiano e metà in logudorese, variante settentrionale del dialetto isolano. Una scelta finalmente non banale, innovativa e per certi versi anche un po' coraggiosa. Il risultato è che la canzonetta sanremese acquista una varietà e una ricchezza che prima non aveva, la contaminazione linguistica risulta piacevole e affascinante e l'effetto è assolutamente apprezzabile. Tra l'altro l'incomprensibile logudorese (incomprensibile anche a me, ché sono di Cagliari) si rivela efficacissimo anche per nascondere la banalità del testo. Come sa bene chi ha imparato l'inglese, capire il significato delle canzoni alle volte può essere sconvolgente e farci rimpiangere i tempi in cui potevamo canticchiare i motivetti esteri senza comprendere le stupidaggini che dicono.

Scritto da Style24.it Unit

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