Su Lucio Dalla e l’annosa questione dell’omosessualit… in Italia.
Se mi seguite da un po’, probabilmente ve ne sarete accorti: di fronte alla morte preferisco dire poco o nulla. Tutte le chiacchiere, per me, si azzerano. Il fatto Š che di chiacchiere, su Lucio Dalla, nelle ultime ore ne ho sentite parecchie.
Si Š partiti coi variopinti coccodrilli nei telegiornali, s’Š proseguito con le solite catene di video su Facebook “in memoria di”, s’Š finito con la diretta dei funerali e con i sempre pi— immancabili salotti pomeridiani (dove un sacco di gente viene invitata a dare costantemente aria alla bocca).
Lucio Dalla era omosessuale? A giorni di distanza, non ho ancora ben capito dove sia il problema. Dovrebbe in qualche modo riguardarci? Cambia davvero qualcosa per noi? Per me Š morto un artista ed un essere umano. Stop. Poteva piacere, poteva non piacere. Lucio non Š cantautore ch’io possa dire di conoscere a fondo: la prima cosa che m’Š venuta in mente quando ho saputo del suo decesso non son state le canzoni, bens la scena di Borotalco con Verdone, la Giorgi e l’epico cargo “battente bandiera liberiana”.
Tuttavia, mi domando come sia possibile che nel 2012 si sia ancora qui a nasconderci dietro ad un dito. Lucio Dalla era gay, oppure non lo era? Non so, e se anche fosse? Fiumi di parole sul suo mancato coming out, sulla sua fede cattolica, sul suo compagno (No, corista! No, assistente! No, intimo amico!), addirittura sull’opportunit… di celebrare il rito funebre (!).
Ogni volta che entriamo nella sfera della sessualit… perdiamo completamente la bussola, Š palese.
Troppe volte, nel corso dei secoli, abbiamo lasciato che la paura del diverso e dell’ignoto c’impedisse di avanzare lungo il sentiero dell’umanit…. “Quelli coi capelli rossi sono figli del demonio!”, “Non pu• farlo, Š una donna!”, “I negri devono stare al loro posto!”, “I mancini sono innaturali, vade retro!”
Io sono mancino: a volte mi domando come mai mi consentano d’andare in giro a piede libero. Uso la sinistra, quindi sono un pericolo per me stesso e per gli altri.
Nel 1985 – non nel Medioevo, nel mille e novecento e ottanta e cinque – la maestra d’asilo cercava ancora di legarmi la mano sinistra dietro la schiena per “normalizzarmi”. Per non parlare di quel mio amico biondo e di quell’altro mio amico alto, che soffrono di gravi malattie chiamate altezza e biondezza: come osano uscire di casa e sbatterci in faccia la loro perversa natura?
FinchŠ si rimarr… a questo livello, per cui le inclinazioni sessuali di individui adulti e consenzienti son fonte di dibattito e scalpore, non se ne uscir… mai.
FinchŠ essere gay far… notizia, e i media apriranno con titoli quali “George Clooney si difende dall’accusa di omosessualit… (difendersi dalla grave accusa di essere gay, diobono), sar… sempre difficile poterci considerare popoli civili e progrediti.
Vi lascio con una foto. E’ stata scattata durante il funerale di Dalla, e ritrae Marco Alemanno, compagno-corista-amico del cantante. Notate il suo dolore, si? Notate come la sua sofferenza sia identica a quella di qualsiasi altro essere umano, si? E notate anche l’espressione del prelato alle sue spalle, si?
(immagine tratta da virgilio musica)
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