Verissimo, Lapo Elkann e la morte di Maradona: “Poteva succedere a me”

Fabrizia Volponi

Fabrizia Volponi nata ad Ascoli Piceno nel 1985. Laureata in "Scienze Storiche" e in "Scienze Religiose", sono da sempre appassionata di lettura e di scrittura. Divoro libri e li recensisco sul mio Blog Libri: medicina per il cuore e per la mente. Lasciatemi in una libreria, possibilmente piccolina e vintage, e sono la donna più contenta del mondo.

Tag: Verissimo
Condividi

Nell’ultima puntata di Verissimo, Lapo Elkann è stato ospite in collegamento Skype dal Portogallo.

Il rampollo, così come tanti personaggi appartenenti al mondo dello spettacolo, è affranto per la morte di Diego Armando Maradona. Il suo ricordo sul Pibe de Oro fa venire la pelle d’oca.

Lapo Elkann su Maradona

La morte di Diego Armando Maradona, avvenuta qualche giorno fa a causa di un arresto cardiocircolatorio, continua ad essere argomento di discussione. Mentre qualcuno sostiene che la sua scomparsa sia da ricollegare ad un errore medico, tanti altri si stanno solo concentrando sul suo ricordo.

Tra questi ultimi c’è Lapo Elkann che, in collegamento Skype con Verissimo, ha parlato del rapporto che aveva con El Pibe De Oro. Il rampollo, visibilmente emozionato, ha dichiarato:

“Era un amico vero, con un cuore immenso. Era quasi un fratello per me. Diego ha combattuto in un mondo molto complicato. Aveva delle qualità umane pazzesche e va ricordato per le sue grandi doti, che andavano oltre quelle calcistiche. Maradona per me era una persona generosa, con una grandissima bontà d’animo, sempre pronto ad aiutare i più fragili e i più deboli. La sua scomparsa è una delle più grandi perdite per tantissimi di noi”.

Elkann, che riconosce di aver avuto una vita segnata dagli eccessi come Maradona, riconosce anche le qualità dell’amico.

Ha proseguito:

“Quello che è successo a lui poteva succedere a me. Le battaglie che ha combattuto lui, le sofferenze che ha provato per via delle dipendenze sono le stesse che ho provato anch’io e che affrontano milioni di persone. Hanno ironizzato spesso sul web su noi due ma io ero orgoglioso e onorato di essere affiancato a Diego perché era un uomo che generava luce, passione e amore per tutti. Lui veniva dal nulla a differenza mia, ma in comune avevamo i vuoti che combattevamo e colmavamo con le sostanze”.

Maradona e Lapo, diversi eppure simili. E’ questo che il rampollo della famiglia Agnelli ha cercato di spiegare nell’ultima puntata di Verissimo. Per lui, oltre ad un grande amico, se n’è andata una persona buona, generosa e con un cuore immenso.

Il primo incontro con Maradona

Prima di congedarsi dal salotto di Silvia Toffanin, Lapo ha voluto raccontare il suo primo incontro con El Pibe de Oro. Lo ricorda benissimo, era una partita tra Juventus e Napoli di qualche anno fa. Elkann aveva già problemi con la droga, tanto che Maradona se ne accorse e gli offrì il suo supporto:

“E’ sempre stato vicino a me come ad altre tantissime persone. Aveva una generosità d’animo a 360 gradi, in tutto quello che faceva. Mi ha sempre supportato ed è sempre stato affettuoso con me perché, pur essendo adulti, eravamo rimasti dei bambini molto sensibili”.

La scomparsa di Diego Armando, checché se ne dica, lascia un grande vuoto.