La “madre” dell’Isola dei famosi spiega come si vende un format

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Torno ad aggiornare la Guida per autori di tv e media, sezione tra le più lette di questo blog anche nella scorsa estate.

Ed inserisco un documento prezioso che illumina i veri segreti dei format. Sul piano creativo e di mercato.

Come progetta un format una società di produzione televisiva? E come lo vende alle emittenti? Qual'è il guadagno effettivo per una buona idea?

Lo spiega nell'ultimo numero del magazine online QC2, Francesca Canetta, responsabile Format di Magnolia, struttura che firma tra i tanti L'eredità, L'Isola dei Famosi, Camera Cafè e Markette.

In questo viaggio all'interno di una vera e accreditata casa di produzione, la Canetta svela dei meccanismi ignoti al grande pubblico.

Piccoli segreti che mettono in guardia tanti autori convinti di avere l'idea milionaria nel cassetto.

Ad esempio: le emittenti, in genere, non realizzano un format di carta, ma richiedono come minimo un pilot, una puntata zero. Ed ancora, le emittenti in genere valorizzano i format internazionali, ma non riconoscono nessuna quota di guadagno ai format italiani.

Lo stesso numero di ottobre del magazine "QC2 – QUADERNI DI COMUNICAZIONE
(comunicare al quadrato) rivista trimestrale digitale di comunicazione, arte, cinema, pubblicità, letteratura, web, moda, semiotica, tv" , analizza in altri articoli la struttura dei format secondo i criteri della Comunicazione polisemantica, di cui ho parlato in questo post.

Un confronto tra Eredità, 1 contro 100, Chi vuol essere milionario, Affari tuoi ed il vecchio Rischiatutto di Mike Bongiorno, rivela affinità e differenze tra i telequiz di oggi e di ieri.

Un'intervista a Simona Ventura, Giorgio Gori di Magnolia ed al direttore di Rai due, Antonio Marano, illustra L'Isola dei famosi.

Il magazine in Pdf si può scaricare tramite la Guida per autori tv di Format (Paragrafo: "I segreti dei format").