“The Ultimate Experience In Grueling Terror”
Sono passati 32 anni da quando Sam Raimi, uno sconosciuto regista americano, fece clamore con il suo primo film La casa, che diventò una pietra miliare dell’horror cinematografico e un continuo punto di riferimento per tutti coloro che ne avrebbero voluto imitare tono, linguaggio e risultati straordinari.
Forte di innumerevoli invenzioni visive (su tutte l’utilizzo della shakeycam, una versione ipercinetica della tradizionale steadycam), di un’ironia nerissima che sfiorava lo slapstick, poi ulteriormente rafforzata nel seguito e nel terzo capitolo della trilogia L’armata delle tenebre, e della prestazione memorabile del grande Bruce Campbell, praticamente divenuto una leggenda solo con questi tre film, il debutto del cineasta a buon diritto venne iscritto istantaneamente negli annali del genere.
È per questo motivo che furono in molti a mugugnare e ad aspettarsi il peggio quando venne annunciato il remake dello storico titolo: si temeva infatti una riduzione in salsa teen, magari edulcorata e moralistica, di una pellicola che al tempo scandalizzò per l’elevatissimo tasso di emoglobina, la follia che pervadeva l’opera e l’atmosfera da inferno sulla terra che si respirava in ogni inquadratura.
Grande sospiro di sollievo invece alla notizia che a supervisionare il progetto ci sarebbero stati proprio Raimi e Campbell, i quali scelsero come regista-sceneggiatore una giovane promessa uruguayana, Fede Alvarez, che si era distinto per uno spettacolare corto a budget zero (Panic Attack!).
Ed ecco così arrivare nelle sale il rifacimento: portata in scena da un cast di semi-sconosciuti provenienti dall’indie o dalle serie tv, la storia questa volta è quella di un gruppo di amici che si reca in uno sperduto chalet per assistere una di loro nel difficile percorso di disintossicazione dalla droga.
Ma oscure presenze vengono risvegliate dalla lettura di un libro proibito, poteri tremendi che non si fermeranno finché i ragazzi non saranno morti nei modi più atroci in un bagno di sangue da incubo…
Ricordiamo che il film esce in occasione della Festa del cinema, durante la quale tutti i biglietti costano 3 euro o 5 se la proiezione è in 3D.